Due alpinisti sono stati soccorsi oggi, lunedì 28 luglio, sulla Cresta Signal del Monte Rosa, a circa 4400 metri di altitudine. L’allarme era scattato ieri sera, domenica 27 luglio, intorno alle 21, quando i due escursionisti hanno chiesto aiuto perché sfiniti e impossibilitati a proseguire l’itinerario, circa 100 metri sotto la Capanna Margherita. Il maltempo ha impedito l’intervento dell’elicottero nella serata di domenica. Due guide alpine straniere, presenti alla Capanna Margherita, hanno tentato un soccorso via terra, ma le condizioni proibitive hanno costretto ad abbandonare l’iniziativa. Anche questa mattina la nebbia e il nevischio hanno ostacolato l’intervento aereo. Alle prime luci del giorno, quattro tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono stati sbarcati più a valle, iniziando una difficile progressione su un percorso con elevate difficoltà alpinistiche. Nel frattempo, un secondo elicottero ha raggiunto la Capanna Margherita, dove un’altra squadra composta da operatori del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza ha iniziato la discesa verso i due alpinisti bloccati.

Il salvataggio

I soccorritori hanno raggiunto i due uomini intorno alle 12.30. Entrambi si trovavano in stato di ipotermia. Grazie a un temporaneo miglioramento delle condizioni meteo, è stato possibile tentare un nuovo recupero da parte dell’elisoccorso che nonostante la quota elevata e il vento è riuscito a prelevare al verricello in parete il paziente che è stato condotto in ospedale in codice verde per ipotermia. Purtroppo, il recupero del secondo paziente è stato impedito da un nuovo peggioramente del meteo che ha ipedito l’operazione aerea. Poiché le condizioni di salute dell’uomo gli consentono di collaborare con i soccorritori, la comitiva ha iniziato l’evacuazione verso l’alto, in direzione cioè della Capanna Margherita. Con l’utilizzo di corde e manovre alpinistiche i soccorritori ora procedono in salita recuperando l’infortunato tramite carrucole, paranchi e contrappesi.