Spi-Cgil Ticino Olona a confronto su pace, pensioni e rivendicazioni sindacali
L'assemblea generale dello Spi-Cgil Ticino Olona che si è tenuta nel Centro Le Querce a Ossona, venerdì 11 luglio, ha visto un confronto aperto sul bilancio Spi e un approfondimento su tesseramento e nuovo consenso sindacale

Costruire un’iniziativa collettiva e generale di Pace contro la follia delle guerre e il rischio di conflitto mondiale; partecipare, come Sindacato dei Pensionati SPI-CGIL, alla nuova stagione sindacale post-referendum nel dibatto della Cgil confederale, portando i temi dei pensionati all’attenzione generale: potere d’acquisto delle pensioni, sanità, non-autosufficienza insieme ai temi del lavoro, della cittadinanza e dei diritti. L’assemblea generale dello Spi-Cgil Ticino Olona che si è tenuta nel Centro Le Querce a Ossona, venerdì 11 luglio, ha visto un confronto aperto sul bilancio Spi e un approfondimento su tesseramento e nuovo consenso sindacale.
«Occorre un impegno molto forte del Sindacato Pensionati sui temi sociali, oltre a quelli del Lavoro – ha dichiarato Umberto Colombo, Segretario generale Spi-Cgil Ticino Olona -, per questo lo Spi-Cgil Ticino Olona vuole prepararsi a una nuova fase di contrattazione sociale con le Amministrazioni Comunali, insieme a Fnp e Uilp e alle confederazioni CGIL, CISL, UIL; una contrattazione che riesca a dare risposte alle crescenti necessità di pensionate e pensionati. Occorre inoltre riportare al centro delle rivendicazioni sindacali la rivalutazione delle pensioni, la sanità pubblica e la non-autosufficienza. Temi su cui il governo continua non dare risposte».
Durante la riunione sono stati molti gli interventi, tra cui quello del Segretario generale Cgil Ticino Olona, Mario Principe e quelli di molti attivisti dei pensionati delle Leghe Spi-Cgil del territorio. Il dibattito è stato concluso da Sergio Pomari della Segreteria Spi Lombardia.

Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.