«30 anni di Paranoia e Potere, questa sera ve lo cantiamo tutto!». I Punkreas sono tornati al Rugby Sound e hanno conquistato ancora una volta il Castello di Legnano. Con la loro carica e la loro energia hanno fatto ballare più generazioni, scatenando il pogo sotto le mura storiche.

Anche se i protagonisti di Punk in Castle – fatta eccezione per l’aggiunta delle Bambole di Pezza – erano gli stessa del 2024, la marea punk si è fatta sentire eccome. La band di San Lorenzo di Parabiago ha portato al festival “di casa” tutti i suoi pezzi più iconici, quelli di Paranoia e Potere, disco storico quest’anno riproposto dalla band in versione revisited, interpreto da artisti amici di sempre. Foto credit @Riccardo Trudi Diotallevi

A sorpresa sono saliti sul palco Pedro dei Finley – frontman di un’ band storica di Legnano – per cantare insieme ai Punkreas L’Orologio, e Divi de I Ministri per interpretare Venduto. Sul palco è tornato anche Seby dei Derozer per un dare voce a Anacronistico. E ancora al Rugby Sound sono risuonati Aca Toro, I Chiromanti, e tutti i grandi successi di sempre, suonati  con la potenza che da trent’anni contraddistingue i Punkreas: «È stato bellissimo suonare con tanti amici sul palco e sotto il palco; ci è arrivata un’energia pazzesca – è il commento della band a fine serata -.  Per noi quello del Rugby Sound è il concerto di casa, il numero uno di tutta la stagione. E ieri sera è stata una delle volte in cui ci è arrivata più carica, più partecipazione dal pubblico».

A dare il via allo show sono state Le Bambole di Pezza, una vera scossa di punk ed energia, seguite dai Derozer prima dell’attesissimo set finale. Una notte che ha ribadito ancora una volta quanto la scena punk sia viva e capace di unire generazioni diverse sotto lo stesso palco. Il festival è stato aperto dai CCCP – Fedeli alla Linea 

Durante la serata erano presenti anche gli operatori del Legnano Check Point, che hanno effettuato 200 test rapidi per l’Hiv. L’iniziativa di prevenzione sarà ripetuta il prossimo venerdì. Stasera spazio agli anni ’90

I CCCP riportano i loro Fedeli alla Linea sotto il palco del Rugby Sound