Degrado e occupazioni abusive nell’ex casa del casellante di Legnano, nascosta dal verde incolto
La segnalazione dei residenti di via Montebello, esasperati per lo stato di degrada in cui versa l'area

Dove un tempo abitava l’ex casellante di Legnano, oggi regna il degrado. Il casolare di via Montebello, a ridosso del sedime ferroviario, è diventato, stando a quanto segnalano i residenti, rifugio di persone senza fissa dimora che vi entrano ed escono liberamente, senza alcun controllo.
Oltre all’occupazione, a preoccupare i cittadini è la completa assenza di manutenzione del verde: piante e arbusti crescono senza essere potati, invadendo i cortili delle abitazioni confinanti. «I rami entrano nel nostro cortile e rappresentano un pericolo oltre che un segno di abbandono. Quante segnalazioni dobbiamo fare per essere ascoltati?», si chiede una residente che, rassegnata, ha inviato alla redazione le foto dello stato attuale dell’area, di proprietà di Ferrovie dello Stato.
La donna racconta di aver scritto più volte all’ente senza ricevere risposte. «La casa è ormai nascosta dal verde, non riusciamo nemmeno a fotografarla», spiega. E, in assenza di un intervento da parte di FS, confida in un’azione del Comune che possa sollecitare una soluzione: «Se dovesse scoppiare un incendio, cosa facciamo? Non si può lasciare un terreno in queste condizioni».
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