Il Galilei piange Annalisa Villa, prof stimata da intere generazioni di liceali
Si è spenta dopo una lunga malattia la storica docente di latino e greco del liceo legnanese. Un suo ex alunno: "Sapeva trasformare le parole antiche in qualcosa di vivo e presente"

È scomparsa dopo una lunga malattia la professoressa Annalisa Villa, storica docente di Greco e Latino del liceo Galilei di Legnano, professoressa ammirata e stimata da intere generazioni di studenti. I funerali sono stati celebrati il 12 a Parabiago.
«È stata una cara collega, stimata per la sua bella personalità, ottima docente di latino e greco, che ha saputo trasmettere cultura e valori ai suoi studenti, sempre con grande passione. La ricordo con tanto affetto e con molta tenerezza», è il messaggio di Ornella Ferrario, ex vicepreside del Galilei, dell’associazione Liceali Per Sempre.
Di seguito il ricordo affettuoso del suo ex alunno, Alberto Gallo Stampino, a una figura che ha segnato profondamente la vita scolastica e personale di tanti studenti legnanesi, lasciando un’impronta che merita di essere ricordata pubblicamente.
Se ne è andata la Professoressa Annalisa Villa, storica docente di Greco e Latino del Liceo Classico Galileo Galilei di Legnano. Non una prof qualunque, ma una persona ammirata e stimata da intere generazioni di studenti. Nonostante il rigore e la disciplina che chiedeva nelle sue classi, sapeva essere equa, corretta, giusta. Anche quando ti dava un 4 in una versione, si prendeva il tempo per spiegarti ogni singolo errore, dal primo all’ultimo, senza mai stancarsi. Con quel suo inconfondibile pastello metà rosso, per segnare gli errori banali, e metà blu, per quelli gravi, ci accompagnava in un percorso di apprendimento che andava ben oltre la grammatica. Nelle sue ore regnava il silenzio, rotto solo da coniugazioni, declinazioni, versioni e insegnamenti. Non solo scolastici, ma anche di vita. Perché non passava giorno senza che, da un singolo sostantivo, nascessero esempi, pensieri, ricordi. Aveva il dono di trasformare le parole antiche in qualcosa di vivo e presente. Se ne è andata lasciando dietro di sé una miriade di ricordi. Ed è giusto, oggi, stringerci nella memoria di una donna che ha dedicato la sua vita a noi, suoi studenti. Se oggi siamo ciò che siamo, è anche merito delle ore trascorse con lei.
Grazie di tutto, Prof.
Alberto Gallo Stampino
Liceo Classico Galileo Galilei – Sezione B – 2004/2009
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