Cuori che si incontrano oltre i confini: l’abbraccio dell’Europa al Dell’Acqua
Dal 31 maggio al 7 giugno 2025, un gruppo di giovani tedeschi non è stato semplicemente ospite, ma è diventato parte delle famiglie, della comunità scolastica, delle tradizioni

Otto giorni che hanno saputo trasformare sconosciuti in amici, distanze in vicinanze, differenze in ricchezze condivise. Si è appena conclusa una delle esperienze più toccanti dell’anno scolastico: lo scambio Erasmus+ che ha unito i cuori degli studenti dell’Istituto Carlo Dell’Acqua di Legnano con quelli dei loro coetanei del Gymnasium im Kannenbäckerland di Höhr-Grenzhausen, in Germania. Di seguito l’articolo a cura della scuola
Dal 31 maggio al 7 giugno 2025, i giovani tedeschi non sono stati semplicemente ospiti, ma sono diventati parte delle nostre famiglie, della nostra comunità scolastica, delle nostre tradizioni.
Quando le case si aprono e i cuori si allargano
L’accoglienza delle famiglie legnanesi è stata il primo segno tangibile della volontà di costruire ponti tra culture. Non si è trattato di semplice ospitalità, ma di un vero abbraccio familiare che ha permesso ai giovani di condividere momenti autentici della vita quotidiana.
Tra i banchi del Dell’Acqua, i ragazzi tedeschi si sono immersi con entusiasmo nelle lezioni. Particolarmente apprezzata è stata la presentazione della Business Competition, a cura delle alunne della 4B TURISMO.
Momento clou: il concerto della Wood Water Revue, la band dell’istituto guidata dal prof. Colombo Edoardo, che ha unito italiani e tedeschi in un’unica emozione musicale.
Le radici della nostra terra nel cuore dei giovani europei
Durante la settimana, gli studenti hanno vissuto esperienze fortemente legate alla cultura locale:
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Palio di Legnano: entusiasmo e senso di appartenenza trasmesso agli ospiti.
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Visita al Castello di Legnano: spiegazioni in inglese curate dagli studenti della 4A TURISMO.
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Escursione a Como e visita al Museo della Seta, patrimonio UNESCO.
Milano che incanta e apre nuovi orizzonti
La giornata a Milano ha rappresentato il culmine dell’esperienza:
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Università Statale: accoglienza della dott.ssa Marta Sansoni, che ha illustrato i servizi e le opportunità per gli studenti internazionali.
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Visita guidata alla Ca’ Granda, al Duomo e al Teatro alla Scala.
Alcuni studenti tedeschi hanno espresso il desiderio di tornare in Italia per studiare proprio all’Università Statale
Un abbraccio che non finisce mai
Lo scambio Erasmus+ è stato molto più di un progetto educativo: è stato un incontro di anime e culture. Gli studenti sono cresciuti nell’accoglienza e nella capacità di far sentire a casa chi viene da lontano.
Il documento si chiude con un ringraziamento a tutte le famiglie ospitanti, ai docenti accompagnatori e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa esperienza.
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