Cocciniglia giapponese a Legnano, invasione dell’insetto nei giardinetti di corso Italia
I tecnici ritengono inutile intervenire adesso. Bisogna aspettare l'autunno quando l’insetto sarà più vulnerabile, senza creare alcun danno all’ambiente

La segnalazione arriva in redazione da un residente di corso Italia. Nel quotidiano passaggio nei giardinetti di fronte alla sede dell’Associarma, le piante sono ricoperte in maniera vistosa da parassiti che ne posso nominare l’esistenza. Da qui l’appello per cure e interventi adeguati. «L’area è tra le più accoglienti della nostra città. Serve una assistenza adeguata per salvare questo patrimonio arboreo», il suo pensiero.
Bisogna segnalare che non mancano attività in città svolte negli ultimi anni per contrastare la diffusione della Takahashia japonica, nota anche come cocciniglia giapponese. Questo parassita, innocuo per uomo e animali ma molto dannoso per numerose specie vegetali come aceri, olmi e gelsi, si è diffuso anche in Lombardia e sul territorio legnanese.
I tecnici, tuttavia, ritengono inutile intervenire adesso. Bisogna aspettare l’autunno quando l’insetto sarà più vulnerabile, senza creare alcun danno all’ambiente.

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