Anche AMGA parteciperà all’incontro pubblico dal titolo “Il verde che vogliamo: insieme per un futuro più sostenibile”, in programma mercoledì 4 a Palazzo Leone da Perego a Legnano. Sarà Moreno Bandera (agronomo che di recente ha sostituito Angelo Vavassori nella conduzione della Business Unit dedicata alla Manutenzione del Verde Pubblico), a rappresentare la società legnanese di via per Busto Arsizio con un intervento incentrato, per lo più, sulle attività di contrasto alla Cocciniglia “Takahashia japonica”, parassita di origine orientale appartenente alla famiglia delle Coccidae ed estremamente polifago, in quanto capace di attaccare molte specie vegetali, così come piante di elevato valore ornamentale. É da circa tre anni che AMGA con i propri agronomi e giardinieri è attiva sia sul fronte del monitoraggio, sia su quello del contrasto a questo parassita, che si sta diffondendo in modo piuttosto importante anche sul nostro territorio e che non comporta nell’immediato la morte delle piante, ma ne assorbe gradualmente la linfa, provocandone il progressivo deperimento e deterioramento.

Aceri, bagolari, carpini, gelsi, liquidambar e olmi sono tra le specie più colpite in Lombardia: riconoscerli è facile, perché quelli che da lontano potrebbero sembrare degli ornamenti bianchi di forma circolare attaccati ai rami sono, in realtà, gli ovisacchi. Innocuo sia per l’uomo che per gli animali, questo parassita va contrastato in fase giovanile, quando risulta ancora vulnerabile: nelle successive fasi della sua vita, infatti, per combatterlo non esiste altro rimedio che rimuoverlo fisicamente dai rami. Nel corso della serata, Bandera illustrerà l’attività di contrasto messa in campo da AMGA e spiegherà ai cittadini come collaborare, affinché anche dai giardini privati il parassita possa essere debellato: la sinergia tra pubblico e privato è, infatti, fondamentale per limitarne la diffusione.

Una serata a Leone da Perego a Legnano per parlare di verde pubblico e privato con agronomi esperti