Lo sport inclusivo e partecipativo, il football americano conquista Legnano con i Frogs
Grande partecipazione all’Open Day organizzato al Centro Civico Pertini – Il Salice: un pomeriggio di sport, inclusione e scoperta per tante famiglie e giovani

Una bellissima e calda giornata di sole ha fatto da cornice all’Open Day di football americano dei Frogs Legnano, organizzato sabato 31 maggio presso il Centro Civico Pertini – Il Salice. L’evento ha registrato un’ottima partecipazione, coinvolgendo numerose famiglie con bambini e ragazzi di ambo i sessi, desiderosi di scoprire uno sport ancora poco diffuso ma estremamente coinvolgente.

Nel corso del pomeriggio, i giovani partecipanti hanno avuto l’opportunità di indossare casco e spalline, lanciare il pallone verso le reti e provare in sicurezza le tecniche base del placcaggio, utilizzando un apposito sacco imbottito. Un’esperienza entusiasmante che ha stimolato curiosità e passione in molti dei presenti.
Non solo: i giovani atleti dei Frogs Legnano hanno saputo coinvolgere anche i ragazzi del quartiere, impegnati nelle partite di calcetto nel campo adiacente, i quali si sono lasciati trascinare con entusiasmo nel provare il football americano per la prima volta.
Tra i presenti, anche il sindaco Radice e l’assessora Berna Nasca, piacevolmente allietati dalla manifestazione e dai sani valori sportivi trasmessi.
Tra le attività dimostrate, anche il flag football, versione senza contatto di questo sport, che sarà disciplina olimpica ai Giochi di Los Angeles 2028. Un gioco dinamico e accessibile che ha divertito tutti i giovani presenti.
L’evento si è concluso in allegria con una meritata “scorpacciata” di pizza all’Osteria del Salice, dopo un pomeriggio di sport e amicizia trascorso sul campo d’erba.
«Ringraziamo di cuore tutte le famiglie intervenute, la dirigenza, i volontari e i ragazzi della squadra dei Frogs Legnano per l’energia e la passione messe in campo – dichiara lo staff del Centro Pertini – Il Salice ringrazia. Questa giornata dimostra quanto sia importante offrire occasioni di sport aperto e condiviso: il football americano ha lasciato il segno, e siamo certi che questo sia solo l’incipit per altre giornate dedicate allo sport per i giovani. Con questa e altre attività proposte ribadiamo la nostra convinzione che la sicurezza si costruisce attraverso la partecipazione. La paura dell’altro e dell’ignoto alimenta spesso richieste di misure repressive, ma la sicurezza più efficace nasce dalla prevenzione sociale: quartieri curati dai cittadini, attività culturali e sportive, presenza di educatori di strada, ascolto delle fragilità. Tutto questo contribuisce a un tessuto urbano più sicuro, proprio perché più inclusivo, partecipato e solidale».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.