In questi giorni si fa tanto chiacchierare attorno al palio di Legnano e alla sua scarsa visibilità a livello nazionale, richiamando un tema atavico: vogliamo il palio sulla Rai. Il desiderio soprattutto di una sfilata, unica nel suo genere, che possa essere apprezzata con immagini televisive su tutto il territorio, e anche oltre, resta universale e si rinnova ogni volta. La Fondazione, della quale condividiamo il progetto, ha già avanzato una nuova idea che cercherà di essere realizzata nel 2026 per l’850° anniversario della battaglia di Legnano. Un video-documentario di 45 minuti con i momenti piu’ salenti del corteo storico e della corsa in grado di interessare produzioni televisive nazionali, digitali e simili, con una emissione immediata dopo la conclusione dell’evento quasi per dare l’idea di una vera e propria diretta.

Immaginare una diretta di 4-5 ore in Rai è un sogno irrealizzabile. Il richiamo a Siena è improponibile e anche quello ad Asti, tradizionalmente programmato su Rai 3, a noi appare riduttivo e poco utile al palio stesso. Infatti, tutto il programma appare condizionato da tempi ristretti e una mossa della corsa gestita più dalla regia televisiva e meno dal mossiere.

Un’altra idea, la buttiamo qui, è l’esempio fornito nell’aprile 2018, quando la nostra testata aveva portato Legnano e il suo palio su Rai 2, attraverso la trasmissione “Sereno variabile” condotta da Osvaldo Bevilacqua. La collaborazione con Sandro Franchini aveva permesso di contattare la direzione della Rai e, grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianbattista Fratus, venne definito un programma tra passeggiate in centro, visita al maniero di San Domenico e la conclusione al castello visconteo con dame e cavalieri in costume medievale. Alla fine, venne realizzata una puntata in grado di promuovere la città e il palio a livello nazionale proprio all’inizio del mese di maggio. Si può riprovare? Non lo sappiamo. Ma anche questa potrebbe essere una strada per accontentare quanti ogni volta invocano la Rai, come la panacea di una visibilità “esagerata” del nostro palio.

Il Palio di Legnano su Rai2 con la trasmissione “Sereno Variabile”