La stagione in vasca dei Nuotatori del Carroccio si avvia alla conclusione e, se per la squadra di Apnea è già tempo di bilanci — positivi e incoraggianti — le corsie restano protagoniste per Master e Agonisti, attesi da appuntamenti decisivi.

Per i Master, il grande obiettivo sono i Campionati Italiani di Riccione, in programma a fine giugno. Il cammino di avvicinamento prosegue con costanza e motivazione, e la recente partecipazione al Trofeo MioClub di Tradate ha confermato la crescita del gruppo, con un secondo posto assoluto di squadra che ha galvanizzato l’ambiente. L’ultima prova prima di Riccione sarà il 9° Trofeo Vittorino da Feltre, in calendario il 2 giugno a Piacenza: un test fondamentale per valutare condizione e tenuta.

«I ragazzi stanno lavorando duramente – racconta la coach Serena Colombo – pur con i mille impegni quotidiani. La chiave? Continuare a divertirsi in vasca». Gli fa eco Mattia Falsitta, che guida la squadra con lei: «Stiamo preparando bene questi italiani estivi, e Piacenza ci darà indicazioni preziose».

I due giovani tecnici, al secondo anno alla guida della compagine Master, hanno conquistato la fiducia del gruppo, che li seguirà ora nell’avventura più importante dell’anno. Stessa determinazione nella sezione NdC di San Giuliano Milanese, allenata da Micaela Perucchini: «Tutti fanno sacrifici per essere presenti. Ci presenteremo a Riccione da 24ª squadra in Italia su oltre 650: un traguardo notevole».

Sul fronte Agonisti, dopo i Regionali di marzo, l’attenzione si concentra sul Trofeo di Loano (6-8 giugno) e sul Trofeo di Piacenza (15 giugno), gare utili per qualificarsi ai Regionali Estivi di luglio. «A Saronno e a Milano, alla Coppa Los Angeles – spiega il tecnico Tomas Falsitta – abbiamo già raccolto miglioramenti importanti. Ora parte la fase di rifinitura».

Infine, si aprono anche i lavori per la stagione Open Water, con i primi allenamenti nel lago di Monate, mentre l’Apnea chiude in bellezza grazie ai buoni risultati ottenuti nei trofei di Verona e Bergamo. «Siamo soddisfatti dei progressi – commentano i coach Lucrezia Porta e Davide Comensoli – i nostri atleti stanno crescendo, dentro e fuori dall’acqua».