Comunità attiva a Legnano: un gazebo in via Luini per presentare PEBA, Mameli e progetti solidali
L’iniziativa “La Comunità attiva incontra la città”, che rientra nel mese della comunità attiva, coincide per data e condivide lo spirito delle iniziative della Civil week

Sarà un’ideale vetrina dei progetti di rete realizzati dalle associazioni e sostenuti o promossi dal Comune il gazebo cui daranno vita sabato 10 maggio (dalle 10 alle 12.30) in via Luini gli amministratori comunali con alcuni esponenti delle realtà del terzo settore coinvolte. L’iniziativa “La
Comunità attiva incontra la città”, che rientra nel mese della comunità attiva, coincide per data e condivide lo spirito delle iniziative della Civil week in svolgimento proprio in questi giorni in città valorizzando l’operato di chi si mette in gioco per i progetti a favore della collettività.
Dichiara il sindaco Lorenzo Radice: «In questo mese della comunità attiva abbiamo dato il via alla seconda fase di un importante progetto di ricerca, Mameli, quella aperta a tutti cittadini legnanesi; inaugurato un luogo di comunità in Canazza, dove adesso trovano spazio, tra gli altri, il centro civico e la biblioteca di quartiere; lanciato un questionario con cui ognuno potrà dare il suo contributo per costruire il PEBA, il piano per una città senza barriere architettoniche. Adesso, incontrando le persone in piazza, vogliamo raccontare e valorizzare quei progetti partecipati che nascono dalla capacità tipicamente legnanese di fare squadra intorno a temi di rilevanza e d’interesse comune, ma anche informare sulle possibilità di cittadinanza attiva che la nostra città offre e sulle attività che si svolgono nei nostri luoghi di comunità. Io credo che per molti conoscere questi tipo di offerta potrà essere una scoperta, quella di vivere in una città più ricca, solidale e vivace di quanto potessero immaginare».
Tra i progetti che saranno raccontati il Piano per l’accessibilità, l’usabilità, l’inclusione e il benessere ambientale (PEBA), che vede sei disability manager individuati fra i rappresentanti collaborare con i tecnici del Centro Studi PIM per pianificare una città senza barriere e cui tutti possono dare un contributo compilando un questionario per sondare la sensibilità sulle barriere fisiche e culturali verso le persone con disabilità; il progetto di invecchiamento attivo “Oltre l’età”, che offre alla popolazione anziana iniziative per favorire le relazioni sociali, organizzare momenti ricreativi e supportare nelle incombenze quotidiane, specie in estate; il progetto Solidarietà alimentare, che coordina e razionalizza il lavoro dei tanti soggetti del volontariato impegnati negli aiuti alimentari a persone povere o in difficoltà; il network di aiuto contro la violenza sulle donne, che coordina sul territorio del Ticino/Olona politiche e interventi di contrasto alla violenza sulle donne. Al gazebo saranno date informazioni anche su MAMELI, il progetto di ricerca finanziato dal Consiglio Europeo per la Ricerca e finalizzato a comprendere come ambiente e stile di vita modellano il nostro DNA e influenzano la nostra salute, condotto in città dal team guidato dalla professoressa Valentina Bollati dell’Università degli studi di Milano. Il progetto è aperto alla partecipazione della cittadinanza che può aderire volontariamente sottoponendosi al controllo di alcuni parametri fisiologici e un prelievo del sangue.
Ma al gazebo si potrà fare anche la conoscenza con le tante possibilità di cittadinanza attiva offerte da Legnano, dai Patti di comunità ai bibliovolontari, dal mondo del volontariato alle attività svolte dalle consulte territoriali e nuovi cittadini e dalla commissione femminile e pari opportunità e dei luoghi di comunità già attivi, i centri civici di Canazza e Mazzafame alle tre biblioteche (centrale di via Cavour, Mazzafame e Canazza), e quelli di prossima attivazione, il centro civico San Paolo e la Palazzina di via Venezia.
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