Si avvicina la ricorrenza del primo maggio festa dei lavoratori. Appuntamento storico e internazionale, che risalta anche nel contesto locale del nostro territorio, soprattutto con il pensiero a chi il lavoro non ce l’ha o lo deve svolgere precariamente e saltuariamente… Il Circolo Socialisti Giacomo Matteotti Milano Ovest  si sente «vicino alle lavoratrici e ai lavoratori, a chi cerca un lavoro, alla rappresentanze sindacali e alle forze politiche che lavorano per il rilancio della contrattazione, della macroeconomia e per la difesa del potere d’acquisto di stipendi e salari ed è per questo che anche in una nostra precedente nota politica inviata alla stampa locale, che ringraziamo sempre per l’attenzione, abbiamo voluto porre con forza il tema del lavoro anche e soprattutto per il territorio legnanese e in vista del prossimo dibattito politico per le elezioni comunali. Non parlarne, far finta di nulla significa non avere cuore il destino delle famiglie e dei giovani».

«Urge una nuova stagione della programmazione, con vere politiche di miglioramento e rilancio dell’economia a tutti i livelli, di una sanità migliore, perché spesso nonostante la professionalità e l’umanità di chi vi opera, le scarse risorse pubbliche messe a disposizione non consentono l’efficienza e tempi brevi di cura – l’appello del circolo socialista -. Oggi invece il profitto di pochi va a discapito dell’impoverimento di molti e non da ultimo accanto alla recessione, agli scenari internazionali c’è anche l’inflazione, che è una tassa occulta da pagare. Purtroppo come ben noto avanza una povertà, che riguarda anche chi ha un’occupazione, a causa del rincaro dei prezzi e della perdita del potere di acquisto di 4 punti del salario e nonostante il walfare si fa fatica ad arrivare alla fine del mese. Così non è cosa equa!»