“La Vita di un Gioielliere. Una autobiografia e storie vere” nel libro di Antonio Sartori
Il gioielliere di Legnano racconta un'arte che non ha confini, che non ha limiti, che non ha fine
Quello del gioielliere è un lavoro creativo ma anche un osservatorio privilegiato a diretto contatto con i clienti: tutto questo si trova magistralmente condensato nel racconto di Antonio Sartori “La Vita di un Gioielliere. Una autobiografia e storie vere”.
Dalle origini, alla formazione e alla carriera del titolare del negozio in via Giolitti a Legnano, la lettura del libro scorre piacevole alla scoperta di una professione affascinante.
Ad arricchire le pagine anche le storie dei clienti con racconti che, senza chiaramente per la privacy dare riferimenti diretti, spiegano come la gioielleria sia “un’arte che non si esaurisce nella creazione di un oggetto, ma che si estende nella creazione di un legame, di una memoria, di un valore. Un’arte che non ha confini, che non ha limiti, che non ha fine”.
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