E se succedesse a noi? La domanda risuona, forte, nel teatro Tirinnanzi di Legnano. Sul palco ci sono i ragazzi del Liceo Scientifico, indirizzo coreutico, del Marconi di Pesaro. A volte naufraghi, a volte pescatori-soccorritori, a volte giudici e cittadini. Rappresentano la strage di Lempedusa riportando alla memoria il terribile naufragio del 3 ottobre 2013 che provocò 368 morti accertati. E ricordano che siamo tutti “Sotto lo stesso Cielo”. Questo il titolo del drammatico e toccante musical portato in scena questa mattina, 18 aprile, a Legnano dopo avere girato per diversi teatri in Italie e in Europa.

Gli attori-studenti hanno dato prova di tutta la loro bravura, sia nella recitazione che nella danza. Uno spettacolo di grande intensità che ha aperto grandi riflessioni tra i tanti giovani presenti tra il pubblico: «Una grande occasione di crescita, approfondimento e riflessione, oltre che di condivisione», ha dichiarato in apertura la dirigente dell’Istituto Dell’Acqua, Elena D’Ambrosio ricordando il viaggio di una delegazione di studenti della scuola che dirige e dell’Istituto Dell’Acqua a Lampedusa in occasione della commemorazione del decennale della strage dei migranti. La prof Bertolozzo del Dell’Acqua ha poi augurato ai ragazzi di vivere vivere l’evento partendo dalla propria storia: «La nostra sfida è quella di edicare alla complessità perchè è la complessità che ci forma».

Presente anche il sindaco Lorenzo radice che ha invitato i ragazzi a non rimanere indifferenti: «Vi invito a vivere  momenti come quello di questa mattina per uscire dallo stereotipo che ci viene raccontato dai giornali e dalla Tv e provare ad ascoltare la viva voce di chi ha vissuto queste vicende drammatiche, che riguardano tutti noi anche se sembrano lontane. Fatevi un’idea, anche contro, ma non rimanete indifferenti: scegliete da che parte stare, perchè abbiamo bisogno di giovani che diventando adulti scelgano dove porsi, consapevolmente»

L’evento, dal titolo “A Europe of Rights: Sotto lo stesso Cielo”, è stato organizzato con il patrocinio degli Istituti Bernocchi e Dell’Acqua di Legnano, il Ponti di Gallarate  e il Comitato 3 ottobre, e ha avuto come ospiti Maria Angela Danzì, il Sindaco di Legnano e i rappresentanti di alcune associazioni di volontariato di Legnano.