Con gioia accogliamo il tradizionale augurio natalizio di mons. Angelo Cairati, prevosto e decano di Legnano, che ha risposto con la solita disponibilità al nostro invito.

Vorrei raggiungere ciascuno di voi con questo semplice messaggio augurale in occasione del Santo Natale del Signore.  Questa festività cuce insieme il tessuto della nostra vicenda umana, tra passato presente e futuro. Per questo è così cara alla nostra memoria. Se ci pensate bene vi accorgerete che il Natale, ogni anno, ci spinge a riconsiderare gli affetti più cari, la parte migliore della nostra umanità. Anche i regali che ci scambiamo sono nel solco della memoria del dono di sé , che Gesù ci ha fatto. So bene che per alcuni l’origine del Natale è caduta nell’oblio e che la dimensione commerciale e vacanziera sembra aver preso il sopravvento. Eppure, visitando le famiglie noto che in molti la luce cristiana del Natale non si è spenta, fievole o forte, essa resiste. Benedico di cuore tutti voi, i vostri piccoli, i vostri anziani, ed in particolare le persone sole e quelle ammalate.
Don Angelo»