Quantcast

Radice: “La Manifattura di Legnano non sarà una seconda Cantoni”

Lo ha ribadito il sindaco nel corso dell'ennesima seduta fiume sulla viariante del Pgt. Bocciati gli emendamenti per la tutela degli edifici storici destinati a refettorio, dormitorio chiesa e teatrino, non vincolati dalla Sovrintendenza

Non passano gli emendamenti per la tutela degli edifici storici destinati a refettorio, dormitorio chiesa e teatrino, non vincolati dalla Sovrintendenza all’interno della Manifattura di Legnano. Presentati dalla minoranza nel corso dell’ennesima seduta fiume sulla viariante del Pgt, non hanno trovato il favore della maggioranza, che si affida al giudizio della Sovrintendenza ai Beni Culturali: «La scheda del Pgt non obbliga ad abbattere questi edifici – ha spiegato l’assessore all’urbanistica, Lorena Fedeli – semplicemente, nella scheda di ambito, vengono elencati gli edifici vincolati e tra questi non ci sono quelli destinati a teatrino e refettorio. Questa amministrazione ritiene che il lavoro fatto dalla Sovrintendenza sia un lavoro importante e ne rispetta gli indirizzi. Aggiungere vincoli a vincoli rischia di diventare un boomerang: quello che a noi preme è rendere la Manifattura un luogo vivo».

Non sono state prese in considerazione le oltre mille firme raccolte dal Comitato per la tutela della ex Manifattura guidato dal  consigliere del Movimento dei Cittadini, Franco Brumana, che ha definito l’atto dell’amministrazione «un orrendo vandalismo culturale». «La Manifattura potrebbe diventare una nuova Crespi D’Adda ma senza questi edifici perderebbe di fascino». Sulla stessa linea il consigliere Francesco Toia (e tutte le minoranze), che ha presentato anche un sub-emendamento (bocciato) per chiedere di tutelare e preservare, citando l’economista Giacomo Becattini, la coscienza dei luoghi che sono anche memoria storica.

«La conservazione della coscienza dei luoghi è anche il nostro obiettivo» ha detto il sindaco Lorenzo Radice, non senza essersela presa con la «disinformazione bugie dette alla città»: «Il Pgt non è il progetto; noi diciamo quello che si può e non si può fare. I luoghi vanno fatti vivere. Noi non vogliamo un’altra Cantoni e sulla Manifutura porteremo tutte le condizioni per fa si che il progetto Manifutura possa partire».Il progetto “ManiFutura” prevede (nelle aree vincolate) un mix di funzioni che vanno dalla sede centrale della biblioteca diffusa a spazi espositivo-museale, dalla formazione ai laboratori, dal commercio (mercato coperto) al coworking.

Tutte idee valide anche per Brumana che ritiene però necessario porre alla proprietà (Officina Mak), con cui l’amministrazione dovrà dialogare, alcuni paletti per quanto riguarda i servizi pubblici (una parte è invece destinata a residenziale): l’emendamento presentato e approvato dalla sola minoranza per porre questi obblighi non è però passato. È invece passato l’emendamento per conservare la palazzina degli uffici della ex Bernocchi Sud, gioiello dell’architettura eclettica. La discussione sui piani d’ambito del Pgt andrà avanti nella prossima seduta.

Manifattura Legnano, sindaco e assessore smontano le polemiche: “Solo propaganda per creare allarme”

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 28 Novembre 2023
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore