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L’uomo che urlava “Allah Akbar” a Milano abitava a Legnano

Si tratta di un episodio che ha fatto ulteriormente alzare l'attenzione delle Forze dell'Ordine impegnate a sorvegliare tutto il territorio Italiano. Anche i poliziotti di Legnano stanno controllando il territorio per prevenire le azioni di persone instabili che potrebbero procurare disagi o situazioni di insicurezza

Polizia di stato legnano

L’uomo che urlando “Allah Akbar” ha aggredito tre persone lungo viale Monza a Milano abita a Legnano. Si tratta di un cittadino di 33anni di origine egiziana che è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Milano sabato 14 ottobre e al momento in carcere. Per il 33enne, che al momento dei fatti indossava una tunica ed aveva in mano il corano, con ogni probabilità sarà richiesta una perizia psichiatrica.

Si tratta di un episodio che ha fatto ulteriormente alzare l’attenzione delle Forze dell’Ordine impegnate a sorvegliare tutto il territorio Italiano. In particolare a Legnano la Polzia di Stato sta tenendo sotto controllo la città per cercare di prevenire espressioni fuori luogo in riferimento ai conflitti tra Palestina e Israele. Azioni condotte da persone instabili che potrebbero procurare disagi o situazioni di insicurezza. Anche su questo fronte può giocare un ruolo importante la sicurezza partecipata, ad esempio i cittadini possono segnalare eventuali scritte sui muri riconducibili al terrorismo oppure ad “Allah akbar”.

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Pubblicato il 17 Ottobre 2023
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