«Sembra di essere in America.. questo campo è una figata». Luca e Alessandro, cestisti under 17 del Legnano Basket Knight sono stati i primi a provare il nuovo Knights Playground costruito in collaborazione con Slums Dunk ODV e aperto a tutti oggi, 7 luglio, nel cuore del parco Falcone e Borsellino. Sono loro i protagonisti del video realizzato con il drone da Legnanonews, a poche ore dall’inaugurazione con le autorità. «Per noi è una grande emozione: siamo passati da un campo per ragazzini (quello già esistente adiacente al nuovo Playground ndr) a un campo da NBA, ed è bellissimo averlo in città: diventerà una seconda casa e per molti giovani, soprattutto d’estate».

A partire da oggi il campetto, in via Barlocco, potrà essere utilizzato ogni giorno. Realizzato attraverso una raccolta fondi alla quale ha partecipato la comunità legnanese e non solo, sarà un luogo accessibile a tutti gli appassionati della palla a spicchi.

Presente all’apertura, il presidente del Legnano Basket, Marco Tajana (nella foto in veste di “cestista”), e rappresentanti dell’amministrazione comunale (l’assessore al bilancio, Luca Benetti e l’assessore alle Opere Pubbliche, Marco Bianchi). Proprio al Comune di Legnano è andato il primo ringraziamento dei Knights per la messa a disposizione dell’area. La società ha poi ringraziato i Club di Service e a tutti donatori che «hanno permesso di realizzare questo importante progetto», l’impresa Garantola, ed il suo titolare Stefano Garantola, Francesca Cassani di Nine in the Paint e tutti i suoi collaboratori.

L’inaugurazione ufficiale avverrà durante la Festa dello Sport che si terrà a Legnano domenica 11 settembre. A breve  saranno comunicate le attività ufficiali che verranno svolte presso il playground nei prossimi mesi. Mentre tra le idee per il futuro rientrano l’illuminazione in notturna e l’aggiunta di gradoni per ospitare il pubblico

Agli auguri di buon divertimento si affianca l’appello per il massimo rispetto della struttura affinchè la stessa possa durare il più a lungo possibile.

Video realizzato da Marco Corso