Legnano attende sul campo del PalaBorsani di Castellanza la capolista Libertas Livorno. L’atteso appuntamento sarà per domenica 5 marzo, con palla a due alle 18:00. La partita sarà arbitrata da Antonio Giuseppe Giordano (Gela) e Antonio Giunta (Ragusa).

Dopo il vincente derby contro la Sangiorgese, davanti ad una cornice di pubblico sontuosa, Legnano ha dovuto fare i conti con il parquet di Montecatini e con l’ennesima sconfitta lontano dal PalaBorsani. «Un ko che ancora fa male ma che, per forza di cose, deve rappresentare un ulteriore incentivo per fare bene contro una delle capoliste, ovvero la Libertas Livorno – commenta il gm Maurizio Basilico -. Importante, anzi importantissima, sarà la solidità mostrata in campo e un attacco che dovrà girare a mille per ottenere i risultati sperati». La squadra è al completo e sta cercando di trovare il giusto equilibrio mentale: «Ci saremo tutti – afferma Basilico -, anche se Leardini e Antonietti hanno piccoli risentimenti fisici. Di certo non possiamo sbagliare e dobbiamo ricordarci che abbiamo due punti di svantaggio nei confronti di Piombino. Spero di vedere al PalaBorsani il pubblico delle grandi occasioni: la marea biancorossa capace di darci quella giusta carica in campo. Ne abbiamo bisogno per continuare a vincere in casa».

La squadra guidata da coach Andreazza arriva da 5 vittorie consecutive, l’ultima piuttosto netta ai danni di Gallarate. Il potenziale della squadra sta trovando riscontro nei risultati, con una classifica che sorride alla Libertas grazie alle 17 vittorie messe nero su bianco, a fronte di sole 4 sconfitte. Un gruppo rodato, denso di esperienza e di talento. All’andata terminò 73-59 in favore della formazione toscana, con una prestazione da 12 punti e 17 rimbalzi di Francesco Fratto, giocatore di estrema importanza per Livorno, grazie anche e soprattutto alla sua quasi doppia-doppia di media.

La vera forza di Libertas è quella di esser dotata di un organico di grande livello che ha come obiettivo, fin dalla pre-season, la cima della graduatoria. Per Legnano sarà una sfida tanto avvincente quanto complessa, in cui l’apporto del pubblico sarà fondamentale.