Questa sera, venerdì 2 ottobre, la campagna elettorale per il ballottaggio a Legnano tra la candidata del centrodestra Carolina Toia e il candidato del centrosinistra Lorenzo Radice, si è chiusa mediaticamente con un video curato e pubblicato sui suoi canali dall’Associazione De Gasperi di Legnano. La trasmissione è stata ripresa anche da diverse testate locali. Non la nostra. Non per mancanza di rispetto verso i candidati e neppure nei confronti dei promotori, tutti da elogiare. I primi per la disponibilità, i secondi per l’impegno. Bravi.

Si è trattato di un “confronto” online, realizzato accostando interviste separate, su temi riguardanti la ripartenza, i giovani, la sicurezza, la cultura e l’associazionismo, il dialogo tra le diverse forze politiche. Una specie di “piano B”, dopo che anche l’Associazione del presidente Ivo Paiusco aveva visto vanificare la sua richiesta, come la nostra, di un confronto con la presenza contemporanea dei due candidati.

“Meglio piuttosto, che nulla”, sembra il tema di questa scelta, assolutamente legittima e lecita per la De Gasperi. Ma noi, oggi, una testata giornalistica, non una associazione, preferiamo il niente. Anzi, la spariamo grossa, per chiudere la nostra campagna elettorale, meglio un Trump-Biden, che un insipido “piuttosto”.