Le prime segnalazioni in redazione erano arrivate immediatamente dopo l’allarme causato dalla caduta di alcuni calcinacci dallo storico edificio del Dopolavoro Franco Tosi, in via Pietro Micca, a Legnano. Non solo le mura monumentali dell’azienda avrebbero bisogno di manutenzione, ma anche di tutto il verde che la caratterizza, sia nell’area centrale della città, che in altre più periferiche. Così i lettori ci invitavano a documentare lo stato di abbandono in cui stanno crescendo piante e alberi d’alto fusto in zone ormai abbandonate  dalla’azienda.

Il Dopolavoro Franco Tosi a Legnano cade a pezzi

Oggi, martedì 18 agosto, sono iniziati i primi lavori di manutenzione, con il taglio del verde cresciuto in maniera esagerata e tanto abbondante da uscire dalle aree Tosi. Tecnici stanno lavorando soprattutto in via Giordano Bruno , dove il verde aveva occupato un parcheggio, e in via San Bernardino dove le piante stavano coprendo la strada con un arco pericoloso sopratutto per il passaggio di furgoni e camion.

Soprattutto, in via Giordano Bruno, i residenti avevano sollecitato attenzione: «E’ diventato impossibile parcheggiare correttamente nel posteggio lungo via Bruno, specie là dove le piante si sono impadronite dell’area. Da mesi non vengono svolti lavori di manutenzione all’interno dell’azienda ormai dismessa. Un posto abbandonato completamente, ma il verde vive sempre e si sta espandendo in maniera esagerata», la protesta degli abitanti, oggi crediamo più sereni per i lavori attualmente in corso.

Dalla ex Tosi erbaccia e piante fuoriescono occupando marciapiedi e parcheggi