Dopo 34 anni in Comune a Legnano, Giuseppe Longo, responsabile dell’ufficio Messi, va in pensione. Da sabato 1 agosto “Tonino”, così lo conoscono un po’ tutti a Palazzo Malinverni, potrà dedicarsi a tempo pieno ai suoi due nipoti Giulia e Cristian che è in procinto di nascere. Dal 1987 al 2001 Longo ha lavorato in via Quasimodo nell’ex magazzino comunale dove, tra le altre cose, era collocato il parco mezzi del Comune. «Prima di entrare in Comune ho lavorato 9 anni alla Fiat di viale Toselli, quella storica di Caprotti – spiega l’ormai ex dipendente comunale -. Ho deciso poi d cambiare e ho passato le selezioni sia per le Ferrovie Nord che per il Comune. Ho preferito il Comune e non me ne sono mai pentito: sono stati 34 anni di soddisfazioni. Ben 15 in via Quasimodo e poi il resto a Palazzo Malinverni».

In 34 anni, mentre diverse giunte comunali si sono susseguite, l’organizzazione del Palio è stato un appuntamento fisso per Longo: «Alle spalle ho 33 anni di Palio vissuto dietro le quinte. Da quando sono entrato in Comune ho vissuto e partecipato all’organizzazione, in particolar modo alle fasi per la sistemazione della pista. E ogni ultima domenica di maggio ho assistito alla corsa vicino al canapo. Anche questo mi mancherà».

Negli ultimi anni, “Tonino” ha seguito la regia streaming del Consiglio Comunale, oltre che aver gestito la guardiola, gli autisti e gli accertatori. «Come responsabile dell’Ufficio Messi coordinavo dieci persone. Sono soddisfatto del mio percorso lavorativo in Comune, ho sempre trovato ottimi colleghi e mi sono trovato sempre bene con tutti i funzionari, i dirigenti e i diversi sindaci che si sono susseguiti nel tempo», così Longo che non nasconde l‘unica nota negativa: aver concluso l’ultimo anno di lavoro con l’emergenza sanitaria che «ha messo tutti in seria difficoltà. Ma colgo l’occasione per fare i complimenti a chiunque, perchè gli uscieri della guardiola sono il “primo filtro” del Comune. Proprio loro, hanno avuto un contatto continuo e diretto con i cittadini che si presentavamo a Palazzo Malinverni durante l’emergenza: è stato ottimo il lavoro svolto sino ad oggi».

Il futuro sarà di riposo e divertimento: «È arrivato il momento di potermi godere tutta la giornata senza altri pensieri – commenta Longo -. Adesso farò qualche passeggiata in più, andrò in bici e farò qualche viaggio con mia moglie. Però, soprattutto, mi dedicherò ai miei nipoti».