All’ITE Tosi di Busto Arsizio la scuola inizia al mare: il viaggio-scoperta a Marina di Massa
Senza telefoni e senza sigarette gli studenti delle classi prime e terze dell'ITE Tosi di Busto Arsizio si sono messi in gioco in una viaggio di tre giorni a Marina di Massa, in Toscana
All’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi di Busto Arsizio le sfide sono all’ordine del giorno. Durante il periodo scolastico centinaia di studenti hanno la possibilità di viaggiare e conoscere luoghi lontani dalla loro quotidianità. Esperienze che cambiano prospettive e abitudini, ma che insegnano e stupiscono. Esperienze che l’ITE propone, in maniera chiaramente più semplice, ma altrettanto straordinaria, ancor prima dell’inizio delle lezioni.
Come da ormai quattro, l’Istituto Tecnico invita gli studenti delle classi prime e terze a prendere parte a un viaggio di tre giorni nella località di Marina di Massa, in Toscana. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di permettere agli studenti di conoscersi i giorni che precedono l’inizio degli studi, in modo tale da evitare il consueto imbarazzo e la normalissima timidezza del primo giorno di scuola.
Il primo anno delle scuole superiori rappresenta un grande cambiamento: nuovi compagni, nuove materie, nuovi professori. E allo stesso modo l’inizio del triennio è un momento delicato per ciascuno studente. All’ITE Tosi, infatti, le classi si mescolano e in alcuni casi si costruiscono da zero. La scuola propone diversi percorsi di studio che gli studenti hanno la possibilità di affrontare a partire dalla classe terza, in seguito a un solido biennio comune. È quindi importante, se non fondamentale, partecipare all’esperienza che quest’anno è stata organizzata dall’8 al 10 di settembre.

Durante queste tre giornate i ragazzi prendono parte a tante attività: giochi sulla sabbia, in piscina e addirittura all’interno del grande auditorio che il primo giorno accoglie gli studenti. Quest’anno, nonostante le condizioni meteo piuttosto avverse, i ragazzi si sono divertiti impegnandosi in partite di pallavolo e di frisbee, coreografie a ritmo dei tormentoni estivi e sfide di tiro alla fune sulla spiaggia. E la sera non sono mancati eventi coinvolgenti e interessanti che hanno visto come protagonisti alcuni studenti che hanno partecipato ai due viaggi della serie “Oltre l’Impossibile” e, successivamente, i “Lampi Blu” un’associazione che nasce con l’obiettivo di promuovere la sicurezza sul territorio di Busto Arsizio.

A sostenerli sono stati i docenti e gli studenti volontari che con enorme divertimento si sono messi in gioco in prima persona. Un ringraziamento speciale va anche alla dirigente dell’istituto, Amanda Ferrario e al vicepreside Paolo Ferrario, che come ogni anno portano allegria e spensieratezza nell’ambiente.
Le giornate, ricche di esperienze, non hanno lasciato spazio alla nostalgia. Non di casa, ma del telefono cellulare e delle sigarette che nessuno studente ha potuto portare con sé. «Non avere il telefono è un vantaggio e non un problema: in questo modo i ragazzi imparano a divertirsi al di fuori di uno schermo, ma guardandosi negli occhi», afferma la Dirigente, ottenendo il consenso di tutti i giovani – quasi 250 – che hanno accettato la sfida e hanno imparato ad apprezzare la vita senza il telefono.

Negli occhi dei ragazzi non si è mai scorta la necessità di avere tra le mani un qualsiasi apparecchio elettronico: comunicare con chi si trovava a casa non era necessario perché la consapevolezza di poter riabbracciare i propri cari, ma soprattutto la sicurezza di essere felici con ragazzi e ragazze forse appena conosciuti o riscoperti per la prima volta, ha regalato loro un’esperienza unica e meritevole di essere raccontata.
Un’esperienza diversa, ma uguale: le classi prime a Marina di Massa
Forse più complicata è l’esperienza che i ragazzi di prima, proprio ieri, 13 settembre, hanno concluso. Come possono confermare gli studenti che hanno partecipato all’accoglienza delle classi prime e terze, l’esperienza in prima ha un sapore diverso. A descriverlo è la paura iniziale di non sentirsi a proprio agio e di vivere tre giorni esclusi da un gruppo, sia durante le attività che nei momenti che gli studenti possono vivere nelle grandi camerate della torre – un’ex colonia – che ospita l’iniziativa dell’ITE Tosi di Busto Arsizio. Ma a raccontarlo è poi la grande emozione e la felicità di iniziare l’anno scolastico circondati da persone fino a pochi giorni fa sconosciute, ma ora grandi amici oltre che compagni di classe.

Restiamo in attesa delle parole dei piccoli, ma grandi studenti che tra qualche ora inizieranno le lezioni in un ambiente diverso, ma sicuro e piacevole, arricchiti da un’esperienza tanto particolare quanto unica e formativa, che ha insegnato loro a essere felici, senza scuse o pretesti, ma semplicemente vivendo. Vivendo veramente.














Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.