Palio di Fucecchio: Gavino Sanna porta alla vittoria la contrada Samo
Sono cinque le vittorie di Gavino nella Buca. Cinque anche i fantini, tra quelli che saranno presenti a Legnano, al canapo della finale: G. Sanna, Pusceddu, C. Sanna, Siri, Pes

È ancora Gavineddu ad alzare la frusta nella Buca del Palio, per la quinta volta regalando al Samo il terzo sigillo nella sua storia.
Lo fa con El Rey, scuderia Milani, esordiente in un lotto su cui di 12 cavalli solo due erano gli esperti.
Samo è primo assoluto nella sua batteria e poi anche in finale; tutti i giri condotti in testa.
Gavino Sanna negli anni è diventato bravo, bravo davvero, a partire prima di tutto.
Il famoso pesino oggi ha forse fatto la differenza solo sul finale della corsa quando è servito per difendersi da un San Pierino in assoluta rimonta con un Dino Pes e Cecco Biondo interpreti di una corsa al fulmicotone.
Ma i metri guadagnati in partenza dal centro del canape hanno dato a Samo la vittoria.
La finale poi ha un altro protagonista Carlo Sanna con Bramosu in Borgonovo, tallona sempre Samo ma non riesce mai nell’aggancio decisivo.
I grandi delusi delle batterie sono Cappiano che non ingrana mai la marcia giusta e Porta Raimonda che dopo uno sprint enorme in batteria non conquista la finale.
Bene i ragazzi, Virgola e Shardana, di rincorsa.
Botteghe dopo una grande batteria forse patisce il canape con Exuberant.
Torre subisce un ritardo in partenza poi Massarella lo porta alto in corsa.
Ferruzza da dover preparare un Palio aggressivo si ritrova in finale con tranquillità.
Va in archivio così anche questa edizione del Palio di Fucecchio che tradizionalmente precede di una settimana quello di Legnano.
E chissà cosa del risultato della corsa di stasera si rifletterà sul Palio di domenica prossima.
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La diretta testuale
Tutto pronto Fucecchio per il Palio che, da tradizione, anticipa di una settimana quello di Legnano. Confermate le monte della vigilia: Porta Raimonda – Francesco Caria. Ferruzza – Sebastiano Murtas. Massarella – Antonio Mula. Borgonovo – Carlo Sanna. San Pierino – Dino Pes. Cappiano – Giuseppe Zedde. Botteghe – Valter Pusceddu. Torre – Antonio Siri. Querciola – Andrea Coghe. Sant’Andrea – Andrea Sanna. Porta Bernarda – Enrico Bruschelli. Samo – Gavino Sanna. Mossiere, Andrea Calamassi.
Sorteggiate le batterie
Prima batteria
Sant’Andrea – A. Sanna
Botteghe – Pusceddu
Cappiano – Zedde
Massarella – Mula
Porta Bernarda – Bruschelli
Samo – G. Sanna
Seconda batteria
San Pierino – Pes
Borgonovo – C. Sanna
Porta Raimonda – Caria
Torre – Siri
Ferruzza – Murtas
Querciola – Coghe
Ordine d’arrivo prima batteria:
Dopo 2 minuti Calamassi chiama il fuori. Botteghe fatica a trovare la posizione. Massarella e Sant’Andrea, le due accoppiate tra i canapi potenzialmente più deboli stanno al centro. Parte in testa Botteghe insieme a Samo e Sant’Andrea ed il terzetto di testa si mantiene. Dietro ci provano tutti, Massarella dall’esterno, Cappiano e Bernarda si muovono per acciuffare l’ultimo ingresso in finale. Alla 16.11 presidenti sul palco. Le bandiere delle escluse ancora non sono state abbassate. Poi alla 16.13 arriva l’ordine di arrivo ufficiale:
Samo – G.Sanna
Massarella – Mula
Sant’Andrea – A. Sanna
Botteghe – Pusceddu
Fuori Bernarda con Bruschelli jr, Cappiano con Zedde.
Ordine d’arrivo seconda batteria:
Dopo un paio di minuti Calamassi fa uscire tutti. Schizzano Borgonovo e Torre accoppiate, da dietro Raimonda fa un giro da urlo. San Pierino risale da dietro, ingrana la quarta di motore ed esperienza, al fotofinish Raimonda e Ferruzza, ma in finale va la nonna del Palio.
Borgonovo – C. Sanna
San Pierino – Pes
Torre – Siri
Ferruzza – Murtas
Fuori Porta Raimonda con Caria e Querciola con Coghe
Finale
La contrada Samo, con il fantino Gavino Sanna, vince il Palio di Fucecchio.
Gavino ha condotto in testa la finale per tutti e due i giri della finale. Soltanto Borgonovo con Carlo Sanna ha cercato ripetutamente di avvicinare il leader, ma è stato sempre respinto. Anche un ultimo tentativo di San Pierino con Pes in estremis ha dato solo un attimo di fastidio a Pes, ma niente più. Una vittoria dedicata dalla contrada rossoblu al veterinario legnanese, Marco Salvadori, scomparso di recente.
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