Un nuovo bosco da quasi 2mila piante a Nerviano grazie a Forestami, progetto finalizzato ad aumentare il capitale naturale della Città metropolitana di Milano per migliorare la qualità dell’area, contrastare gli effetti del cambiamento climatico e rendere più vivibili le città. La piantumazione della nuova area verde è in programma per sabato 13 dicembre e interesserà un’area da oltre 20mila metri quadri in via dei Boschi, lungo il corridoio verde che collega Parco dei Mulini e Parco del Roccolo.

Il progetto, studiato a più mani con la Fondazione Forestami, il Politecnico di Milano e gli enti promotori dell’iniziativa, sarà realizzato dalla cooperativa Opera in Fiore e prevede la realizzazione di due nuove porzioni boscate di oltre 7.500 metri quadri al centro dell’area, creando in questo modo un polmone verde tra le diverse zone del quartiere. Il percorso ciclopedonale esistente, inoltre, sarà ridisegnato con la posa di un filare di alberi, mentre nella parte rivolta verso l’area industriale verrà piantumata una siepe arbustiva di schermatura che contribuirà a mitigare l’impatto visivo e acustico delle attività produttive. Chiude il quadro l’inserimento di prati fioriti, che favoriranno la presenza di insetti impollinatori incrementando il valore naturalistico dell’area.

«Questo progetto rappresenta un investimento concreto nel futuro di Nerviano – sottolinea la sindaca Daniela Colombo -: più verde significa aria più pulita, migliore comfort climatico, maggiore sicurezza idrogeologica e un ambiente urbano più bello e vivibile. I benefici attesi nei prossimi anni includono la capacità delle nuove piante di ridurre l’anidride carbonica presente nell’aria e filtrare le polveri sottili, contribuendo a una città più sana. Siamo orgogliosi che Nerviano faccia parte di un programma di respiro metropolitano ed europeo che ha l’obiettivo di rendere il nostro territorio più sostenibile e resiliente di fronte ai cambiamenti climatici. Ringraziamo Forestami, la cooperativa Opera in Fiore incaricata dei lavori e tutti coloro che collaboreranno alla messa a dimora delle nuove piante».