A Cerro Maggiore la mostra itinerante “HeART of Gaza”
La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile al sabato dalle 15.30 alle 19.30 e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 18
Sabato 13 e domenica 14 dicembre a Cerro Maggiore e Cantalupo con la regia del circolo culturale Il Campanile e dell’ASD Virtus Cantalupo, arriva la mostra itinerante “HeART of Gaza”, una due giorni dedicata alla Palestina attraverso arte, racconti e interventi di organizzazioni impegnate nella tutela dei diritti umani.
“HeART of Gaza” è un progetto artistico internazionale nato da un’idea di Mohammed Timraz, giovane palestinese di Deir al-Balah e dall’illustratrice irlandese Féile Butler, che raccoglie i disegni di bambini e bambine palestinesi, nati dalla Tenda degli Artisti a Gaza: uno spazio sicuro dove, attraverso l’arte, esprimono emozioni, paure e speranze. La mostra, che sarà allestita al centro sportivo di via Asiago, sarà inaugurata sabato 13 dicembre alle 15.30 e sarà seguita, alle 16, da un momento di testimonianze e approfondimento con la partecipazione di Paola Cucchetti, curatrice della mostra, presidente di Progetto Rifqa e moderatrice dell’incontro, Roberta Lippi, giornalista e attivista, un volontario del movimento BDS Italia e un rappresentante di Amnesty International Italia.
«Nel corso dell’incontro, BDS Italia, movimento impegnato in campagne di boicottaggio, disinvestimento e sanzioni come forma di pressione civile, offrirà strumenti e informazioni utili per promuovere un consumo più consapevole, evidenziando come le scelte quotidiane, incluse quelle d’acquisto, possano incidere sul rispetto dei diritti umani – spiegano gli organizzatori -. Sarà inoltre proposta una panoramica sulle aziende che operano nei territori palestinesi occupati, con indicazioni per orientarsi verso pratiche responsabili».
«La giornalista e attivista Roberta Lippi condividerà le storie raccolte attraverso il suo lavoro e la sua attività sui social media, dove dal 2023 si è impegnata a sostenere e dare voce a numerose famiglie di Gaza – aggiungono -. Il suo intervento si concentrerà sul ruolo dei social network nel portare all’attenzione pubblica testimonianze e racconti, nonostante le difficoltà legate alla diffusione delle informazioni in contesti di crisi. Amnesty International presenterà un aggiornamento basato sui dati raccolti dall’organizzazione, illustrando le informazioni relative al numero delle vittime del conflitto, agli indicatori di salute, come la mortalità materna e i livelli di malnutrizione, e allo stato delle principali infrastrutture».
Domenica 14 dicembre, invece, alle 15.30 ci sarà l’intervento di un volontario di Operazione Colomba – Corpo Nonviolento di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII, che condividerà la vita quotidiana delle comunità palestinesi tra le colline a sud di Hebron (Cisgiordania). A seguire, alle 16.30, verrà proiettato il docufilm “No Other Land”. La mostra, ad ingresso gratuito, sarà visitabile al sabato dalle 15.30 alle 19.30 e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 18.











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