RFI riconoscerà a Nerviano 583.289,65 euro come indennità per le aree comunali confiscate per il potenziamento della tratta ferroviaria tra Rho e Gallarate, più del doppio della cifra inizialmente proposta a Piazza Manzoni dalla società che gestisce l’infrastruttura ferroviaria nazionale italiana.

La giunta Colombo aveva da subito dato il nullaosta rispetto alle cifre proposte da RFI per le aree che rientrano all’interno del perimetro del Parco del Roccolo, considerate «marginali, piantumate a bosco e non utilizzabili». L’amministrazione, però, aveva mosso più di un’obiezione rispetto agli importi individuati per l’esproprio delle aree fino a poco tempo fa utilizzate come orti comunali, campetto da calcio e parcheggio: poco più di 223mila euro, valore inferiore a quello minimo stabilito ai fini IMU di 45 euro al metro quadro.

La cifra, infatti, per Piazza Manzoni non teneva conto di una serie di fattori, dai manufatti presenti al «disagio sociale per il mancato utilizzo degli orti da parte della cittadinanza», senza contare le spese che il Comune dovrà sostenere per realizzare nuovi orti urbani, il frazionamento del parcheggio che ne limiterà l’utilizzo, la presenza di un filare di gelsi e l’inutilizzabilità del campo da calcio in parte toccato dal cantiere.

Da lì l’avvio di una trattativa che ha portato ad aumentare l’indennità fino a quasi 585mila euro. «L’intervento di potenziamento infrastrutturale della tratta Rho – Parabiago, che interessa direttamente Nerviano, rappresenta un’opera strategica non solo per la mobilità dell’area ma anche per le opportunità che porterà alla nostra comunità – sottolinea la sindaca Daniela Colombo -. Tra queste, voglio ricordare la realizzazione della nuova fermata ferroviaria a Cantone, un’infrastruttura destinata a migliorare in modo sostanziale i collegamenti, rendendo Nerviano ancora più connessa, accessibile e moderna con benefici concreti per cittadini, studenti e lavoratori».

«Quando l’interesse collettivo – economico, strutturale e sociale – prevale oltre ogni polemica, si raggiungono risultati che rafforzano il futuro del nostro paese – conclude la prima cittadina -. Questo accordo ne è la dimostrazione. Continueremo a collaborare affinché ogni fase dell’opera si svolga nel pieno rispetto del territorio e con la massima trasparenza verso i cittadini».

Foto di archivio del cantiere