Nerviano dice “no” alla proposta lanciata nei giorni scorsi dal comune di Parabiago di un accordo di programma per l’area del santuario della Madonna di Dio ‘l Sà, incentrato sulla chiusura al traffico del tratto di via Cesare Battisti compreso tra via Kennedy e via Salvo D’Acquisto e sulla realizzazione di un bypass alternativo per i veicoli.

Parabiago lancia la proposta di un accordo di programma per il santuario della Madonna di Dio ‘l Sà

«La nuova strada proposta ricadrebbe interamente su suolo agricolo nervianese, comportando espropri ai cittadini, consumo di suolo, frammentazione dell’area verde e aumento delle criticità idrauliche, in contrasto con il piano di governo del territorio e con il principio di invarianza idraulica – sottolinea l’amministrazione comunale di Nerviano -. L’intervento risulterebbe troppo impattante, costoso e privo delle necessarie valutazioni ambientali e idrauliche. Nerviano conferma invece la propria disponibilità a collaborare con Parabiago per soluzioni sostenibili e condivise: moderazione del traffico, tutela della chiesetta, percorsi ciclopedonali e studi viabilistici congiunti, senza consumo di suolo né oneri sproporzionati per la comunità. Tutela del territorio, rispetto della normativa e dialogo costruttivo: questa è la posizione di Nerviano».

La proposta di Parabiago nei giorni scorsi era stata bocciata anche dai circoli di Legambiente di Nerviano e Parabiago e dai volontari del gruppo Riapriamo il Santuario, che da ormai quattro anni grazie ad un patto di cittadinanza attiva siglato con l’amministrazione comunale di Parabiago organizzano visite guidate alla chiesa e al lazzaretto: per Cigno Verde e volontari l’unica strada davvero percorribile per il futuro dell’area è la creazione di un parco intercomunale a cavallo tra i due comuni, da realizzare nel perimetro di un progetto più ampio con cui mettere mano anche al santuario e alla piazzetta antistante.

Legambiente rilancia: “Per il Santuario della Madonna di Dio ‘l Sà serve un parco intercomunale”