La Lega di Nerviano punta il dito contro l’«evidente ritardo» nella riattivazione dei sistemi di videosorveglianza della torre civica e del campanile della chiesa di Cantone. Dopo la determina di inizio ottobre per la riattivazione degli impianti, il Carroccio ha deciso di presentare un’interpellanza per fare luce sulla situazione di «due postazioni di impianti di videosorveglianza sul territorio, danneggiate da tempo e fondamentali per la loro funzione».

Nella determina si legge infatti che «nei giorni “8/9 settembre 2024 si sono verificati fenomeni atmosferici avversi (sovratensione/scariche elettriche) tali da arrecare danni all’impianto di rilancio presente sulla torre civica sita in via Sempione, con conseguente interruzione della visibilità delle immagini delle telecamere presso il datacenter dove è presente l’infrastruttura hardware e all’impianto di rilancio presente sul campanile della chiesa sita in località Cantone, con conseguente interruzione della visibilità delle immagini delle telecamere ad esso collegato».

Da lì la scelta della Lega di presentare un’interpellanza. «Lo scopo della nostra azione è quello di sapere i motivi dell’evidente ritardo nell’intervento di ripristino degli impianti e conoscere se tutto ciò abbia o meno influito sulla regolare visualizzazione dell’intero sistema di videosorveglianza, essendo coinvolta una sede dell’impianto di rilancio – spiegano dalla Lega -. Ricordiamo infatti che tale sistema viene regolarmente impiegato in diverse circostanze per il monitoraggio del territorio e la salvaguardia dell’ordine pubblico, costituendo uno strumento fondamentale per garantire la sicurezza e la tutela del territorio».

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