Quantcast

A San Giorgio su Legnano la lezione di pace del Villaggio Wahat al-Salam, dove ebrei e arabi vivono insieme

I bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria G. Rodari, hanno incontrato Giulia Ceccutti e hanno assistito all'inaugurazione della "panchina della pace". Durante l'incontro Cecutti ha raccontato l'esperienza di pace del villaggio

panchina della pace San Giorgio su Legnano

Un momento speciale dedicato alla pace ha coinvolto gli alunni della scuola primaria G. Rodari di San Giorgio su Legnano. Protagonista dell’incontro è stata Giulia Ceccutti, referente dell’Associazione Italiana Amici di Wahat al-Salam – Neve Shalom, invitata a raccontare l’esperienza del noto “Villaggio della Pace”. «Al Salam e Shalom significano “pace”, in arabo e in ebraico» ha spiegato Ceccutti, parlando ai bambini con semplicità e chiarezza. Il villaggio si trova in Medio Oriente e accoglie famiglie arabe ed ebree che come ha precisato Cecutti scelgono consapevolmente di vivere insieme, condividendo ogni giorno valori di rispetto e ascolto e convivenza. Proprio lì crescono insieme i propri figli, condividendo insegnamenti, lingua e valori comuni. «La loro scuola  è frequentata non solo dalle famiglie del villaggio, ma anche da chi viene da fuori e vuole far crescere i propri figli con insegnamenti arabi ed ebrei allo stesso tempo».

Un esempio concreto di rispetto reciproco: un villaggio dove la pace si costruisce ogni giorno. «Nel villaggio – spiega Cecutti – convivono ebrei e palestinesi in pace e sono tutti aperti a conoscere la cultura dell’altro». Non esistono luoghi di culto separati, ma un unico spazio di raccoglimento, aperto a tutti, dove ogni fede può essere vissuta in silenzio, come gesto di rispetto e spiritualità condivisa. L’esperienza di Wahat al-Salam non si ferma ai bambini: nel villaggio è attiva anche una Scuola per la Pace dedicata agli adulti, per promuovere il dialogo tra culture e religioni.  «Oltre alla scuola primaria, nel villaggio è attiva anche una Scuola per la Pace, pensata per gli adulti, nata con l’obiettivo di creare dialogo e comprensione tra culture diverse- In queste scuole si uniscono due culture: dalla lingua alle festività, perchè si celebrano quelle ebraiche, arabe e cristiane. Si spiega ai bambini il significato di ciascuna. Serve a far capire che le persone vanno conosciute come persone, senza differenze».

panchina della pace San Giorgio su Legnano

La scuola come luogo d’incontro

L’incontro si è inserito all’interno del percorso educativo della scuola Rodari, che da tempo propone momenti di riflessione sui temi della pace e della cittadinanza attiva. Un’occasione preziosa per i più piccoli, che hanno potuto ascoltare una storia vera, fatta di scelte quotidiane e coraggio civile. I bambini presenti hanno rivolto numerose domande, da quelle più curiose a questioni complesse come il rapporto tra religione e terra contesa. A rispondere, con parole semplici e sincere, Ceccutti e i rappresentanti di ANPI e APS Ugo Colombo Hombre Vertical, che hanno ricordato come il messaggio fondamentale resti sempre uno: «Pensiamo alla pace, che è la parte più importante e fondamentale». A chiudere l’incontro, gli interventi istituzionali. La dirigente scolastica ha voluto ringraziare i promotori del progetto e la dottoressa Ceccutti: «Ora siete ancora bambini, ma è da qui che deve nascere il vostro sentimento di uguaglianza, rispetto e pace, perché voi sarete i cittadini del domani». Un concetto ribadito anche da Renzo Zannardi, presidente dell’APS Ugo Colombo Hombre Vertical: «I protagonisti, d’ora in avanti, siete voi. Questa è una scuola modello, che lavora ogni giorno per la pace: basti pensare alle lettere che avete scritto al presidente Mattarella e alla sua risposta. Significa che siete già, e continuerete a essere, protagonisti attivi di un percorso di pace.» Al termine i bambini si sono riuniti all’ingresso della scuola, dove la mattinata si è conclusa con dei canti per la pace e l’inaugurazione della “panchina della pace”, realizzata dai ragazzi della Cooperativa La Ruota di Parabiago.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 08 Ottobre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore