Raccolta rifiuti Legnano: Gruppo CAP entra in Aemme Linea Ambiente con il 20% del capitale
L’assemblea dei soci autorizza l’ingresso in ALA: obiettivo diventare il player di riferimento dell’igiene urbana nel Nord-Ovest milanese

L’assemblea dei soci di Gruppo CAP, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato nella Città metropolitana di Milano, ha approvato l’acquisto del 20% di Aemme Linea Ambiente S.r.l. (ALA), con la possibilità di salire al 40% entro tre anni. L’operazione punta a rafforzare il ruolo di ALA come aggregatore del settore della raccolta rifiuti e dell’igiene urbana, migliorando efficienza e qualità del servizio.
ALA è la società del gruppo AMGA nata dal conferimento dei rami d’azienda di AMGA Legnano, ASM Magenta e AMSC Gallarate. Gestisce attualmente i servizi di igiene urbana in 19 Comuni, servendo oltre 530.000 abitanti tra Nord-Ovest milanese e basso Varesotto. Il piano industriale prevede di passare dai 45 milioni di ricavi stimati nel 2025 agli 80 milioni entro il 2027, con un EBITDA di 8,5 milioni. L’ingresso di CAP porterà sinergie con il settore idrico e nuove collaborazioni anche con operatori privati. «Con questa operazione vogliamo dare il nostro contributo nel cercare di ridurre la frammentazione che caratterizza questo mercato, valorizzando allo stesso tempo le competenze e le strutture presenti sul territorio – dichiara Yuri Santagostino, presidente di Gruppo CAP -. L’ingresso di Gruppo CAP in ALA permette infatti di integrare la gestione dell’igiene urbana e di dare vita a un modello più organico a beneficio di oltre mezzo milione di cittadini. In questo modo possiamo garantire maggiore solidità ed efficienza del servizio, con vantaggi concreti per le comunità locali in cui operiamo».
Il direttore generale Michele Falcone ha aggiunto: «L’acquisizione di ALA è in linea con la strategia di crescita del business di CAP nel settore dei rifiuti. L’azienda, che ha assunto negli anni l’identità di green utility, è pronta a raccogliere la sfida della transizione ecologica e raggiungere una sempre maggior sinergia fra servizio idrico ed economia circolare sul territorio della Città metropolitana di Milano». Con l’ingresso nella compagine sociale di ALA, infatti, Gruppo CAP consolida la propria presenza nel settore dei rifiuti, un business che, sommando le partecipazioni già detenute in altre aziende, genera complessivamente circa 70 milioni di euro di ricavi, pari a poco meno del 20% di quanto fatturato nel solo servizio idrico. A doppia cifra la stima di crescita che segnerà un +86% nel 2030, pari al 30% dei ricavi dell’idrico che rimangono sostanzialmente stabili.”. Aggiunge Michele Falcone, direttore generale di Gruppo CAP. «La partecipazione di Gruppo CAP, azienda a capitale interamente pubblico, permetterà anche alle amministrazioni attualmente non socie di ALA di razionalizzare le partecipazioni – spiega Falcone -, e di affidare il servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana tramite un affidamento in house a cascata, consentendo l’integrazione del Servizio di Igiene Urbana con il settore idrico e quello energetico e conseguentemente alla maggiore sostenibilità operativa e ambientale, così come a una più elevata qualità del servizio. Infine, CAP condividerà il proprio know-how in termini di innovazione e digitalizzazione degli impianti e dei processi».
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