Rescaldina dà il benvenuto al nuovo parroco don Achille Fumagalli
Don Achille Fumagalli è sacerdote dal 1999 e dal 2017 ad oggi è stato parroco a Bussero. A Rescaldina prenderà il posto di don Enrico Vertemati
Rescaldina dà il benvenuto al nuovo parroco, don Achille Fumagalli: dopo le celebrazioni a Rescalda della scorsa settimana, il sacerdote è stato accolto dalla comunità all’arco di via Roma, attraverso il quale è stato metaforicamente accompagnato dal sindaco di Bussero fino a raggiungere il primo cittadino di Rescaldina Gilles Ielo e i tantissimi fedeli che lo hanno atteso lungo via Bossi, da dove poi ha raggiunto la chiesa parrocchiale dei SS. Bernardo e Giuseppe preceduto dal corpo musicale cittadino, tra una stretta di mano e l’altra.

Classe 1974, originario di Osnago in Brianza, don Achille Fumagalli è sacerdote dal 1999 e dal 2017 ad oggi è stato parroco a Bussero. A Rescaldina prenderà il posto di don Enrico Vertemati, che dopo aver raggiunto l’età per la pensione rimarrà in paese come residente. «La gioia non è una conseguenza, ma la condizione di partenza per affrontare la vita, come ha sottolineato don Achille stesso – sono le parole con cui lo ha accolto il sindaco -: non possiamo quindi che gioire del suo arrivo, perché siamo certi che la passione e l’allegria che ha già trasmesso ai molti che lo hanno conosciuto in queste settimane, saranno un valore aggiunto per tutti noi e per la crescita anche morale e spirituale della nostra comunità. Viviamo un tempo complesso, fatto di tante sfide ma anche di tante opportunità: nella consapevolezza che la collaborazione tra le istituzioni rimane essenziale per rafforzare coesione e condivisione, sono certo che ci saranno nuovi stimoli e rinnovato entusiasmo per ravvivare i rapporti e la collaborazione necessari a far germogliare e crescere i valori di solidarietà e fratellanza, distintivi della comunità cristiana ma anche fortemente perseguiti dall’amministrazione insieme a quelli di senso civico e legalità».

Per il nuovo parroco è arrivato anche il saluto dei ragazzi dell’oratorio e dei coscritti del 1974. «Noi ragazzi, con i nostri gruppi di catechismo, siamo tutti qui con i nostri sorrisi più grandi per darti il nostro caloroso abbraccio di benvenuto – ha sottolineato un ragazzo dell’oratorio a nome di tutti i suoi coetanei -. Siamo felici di averti come nuovo parroco, e non vediamo l’ora di conoscerti: siamo pronti ad accoglierti e a camminare al tuo fianco con la certezza che insieme costruiremo un bellissimo percorso. Ci auguriamo che tu sia un parroco sorridente e accogliente, che sappia giocare, stare con noi e dialogare anche con le nostre famiglie». «Con grande gioia noi coscritti del 1974 diamo il benvenuto a don Achille – è stato invece il messaggio dei coscritti -: ci auguriamo che possa trovare in noi dei compagni di viaggio disponibili a condividere la bellezza del Vangelo nella preghiera, nell’ascolto della parola e nell’attenzione verso gli altri. La sua testimonianza è un dono prezioso, che siamo certi arricchirà il nostro cuore e la nostra fede».
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