Il Liceo d’Arconate e d’Europa apre l’anno scolastico con due progetti internazionali
Scambio in Germania e progetto Transalp in Francia per studenti protagonisti di esperienze di crescita oltre i confini

l Liceo d’Arconate e d’Europa inaugura il nuovo anno scolastico all’insegna dell’internazionalizzazione, offrendo ai propri studenti due preziose opportunità di crescita oltre i confini nazionali: uno scambio con la Germania a Würselen e il progetto Transalp a Cournon d’Auvergne e Lione.
Un gruppo di sei studenti e studentesse è appena partito per la Germania per vivere l’esperienza di scambio con un liceo partner: accolti da famiglie locali, i ragazzi condivideranno con i coetanei tedeschi la quotidianità domestica, le lezioni e le attività scolastiche. Un’occasione che non solo consente di perfezionare la lingua, ma che stimola anche autonomia, spirito di adattamento e competenze trasversali fondamentali per il futuro.
Domenica 31 agosto altri quindici studenti del Liceo sono invece partiti per la Francia: tredici a Cournon d’Auvergne e due a Lione, nell’ambito del Progetto Transalp. Anche in questo caso la formula prevede l’accoglienza reciproca: i ragazzi vivranno presso famiglie francesi e, a loro volta, ospiteranno i partner d’Oltralpe. Un’esperienza che permetterà di frequentare un liceo francese, conoscere da vicino un diverso sistema scolastico e sviluppare competenze linguistiche e relazionali utili nel percorso di studio e di lavoro.
Con queste iniziative il Liceo d’Arconate ribadisce la volontà di formare cittadini europei consapevoli, capaci di muoversi in contesti internazionali e di affrontare con curiosità e apertura le sfide del domani. Fondamentale, ancora una volta, la collaborazione delle famiglie, che con entusiasmo e disponibilità rendono possibili esperienze tanto significative.
«La scuola non è solo un luogo dove si imparano nozioni, ma anche uno spazio in cui si cresce come persone – ha commentato il dirigente scolastico, prof. Emanuele Marcora –. Queste esperienze di mobilità sono occasioni uniche per i nostri ragazzi, che possono mettersi alla prova, scoprire culture nuove e aprire la mente a prospettive diverse. Non arricchiscono soltanto le competenze linguistiche, ma soprattutto regalano amicizie, ricordi ed emozioni che restano per tutta la vita. È questo il vero valore aggiunto di una scuola che guarda oltre i propri confini: accompagnare gli studenti a diventare cittadini del mondo, sicuri di sé e pronti ad affrontare il futuro con entusiasmo e fiducia».
Il dirigente e tutto l’istituto hanno rivolto un sentito ringraziamento alle docenti che hanno ideato, coordinato e seguito con dedizione l’organizzazione delle due mobilità. Grazie al loro impegno e alla loro professionalità, gli studenti possono vivere esperienze educative di altissimo valore, tappe fondamentali del loro percorso formativo.
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