Crowdfunding Bcc: la scuola di musica Jubilate di Legnano lancia una raccolta fondi per nuove borse di studio
È partito il primo progetto di crowdfunding della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate su Ginger. La banca si è impegnata a versare il 30% dell’importo del progetto non appena sarà raggiunto il 70% della raccolta fondi

È partita ufficialmente la campagna “Sostieni oggi le borse di studio di musica: saranno la bellezza del domani”, promossa dalla Scuola di Musica Jubilate di Legnano nell’ambito del progetto “Progetti locali, cuore cooperativo”, il primo percorso di crowdfunding sociale attivato dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in collaborazione con la piattaforma Ginger Crowdfunding. Un’iniziativa dal forte impatto educativo e sociale che ha l’obiettivo di finanziare nuove borse di studio per l’anno scolastico 2025-2026, destinate a bambini e ragazzi con difficoltà economiche. Chi volesse contribuire può farlo qui. La campagna punta a raccogliere fondi per quattro nuove borse di studio: una per pianoforte, una per violino, una per canto e una per chitarra. I beneficiari sono già stati individuati: tutti minorenni, appartenenti a famiglie in condizioni economiche difficili.
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate gioca un ruolo chiave nel progetto. La banca, da sempre vicina al territorio, ha scelto non solo di promuovere e sostenere l’iniziativa, coprendo i costi di formazione dei partecipanti e di iscrizione alla piattaforma ideaginger.it per la pubblicazione online del progetto, ma anche di legarla a un meccanismo incentivante. «Appena verrà raggiunto il 70% dell’obiettivo di raccolta, la Bcc verserà il restante 30%, contribuendo così a completare l’importo necessario per la realizzazione del progetto. Una scelta concreta per stimolare la partecipazione e moltiplicare l’effetto delle donazioni», spiega Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. L’obiettivo della raccolta della Scuola di Musica Jubilate è di 6mila euro: ciò significa che per ottenere il contributo della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate l’associazione dovrà raccogliere dai donatori 4.200 euro. La campagna di crowdfunding, partita il primo agosto, a oggi ha già raggiunto la cifra di quasi 1.600 euro. Sostenere questo progetto, spiegano i promotori, “significa entrare nell’immaginario collettivo come ‘sostenitore, promotore, eroe’ di bambini che desiderano studiare musica: la magia del credere che tutti i sogni si possano avverare anche quando non si hanno le possibilità economiche”.
La Scuola di Musica Jubilate, attiva dal 1994, è molto più di un centro di formazione musicale. È un luogo di crescita, di incontro, di bellezza. È l’emanazione della storica Associazione Musicale Jubilate, che dal 2022 è riconosciuta come Ente del Terzo Settore. L’offerta formativa è ampia: più di 15 corsi di strumento e canto, sia individuali che collettivi, per tutte le età. La scuola è in costante crescita, segno della qualità e dell’attenzione riservata agli allievi. Convenzionata oggi con il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, negli anni ha saputo accompagnare alla professione giovani musicisti di talento. Un punto di svolta importante è stato il dono, nel 2007, del benefattore Cav. Talisio Tirinnanzi: una struttura di oltre 1.000 mq con 13 aule, uno studio di registrazione, una sala prove, un’aula compiti e un auditorium da 250 posti. Un dono che ha ispirato la scuola a farsi, a sua volta, promotrice di nuove possibilità: proprio grazie alle borse di studio. In questi anni, più di 50 bambini e ragazzi hanno potuto accedere ai corsi gratuitamente o con forti agevolazioni, selezionati sulla base di reali condizioni di disagio economico. Tra gli episodi che hanno toccato il cuore di chi lavora nella scuola, c’è quello recente di una giovane madre, rimasta vedova con due figli piccoli. “Si è presentata in segreteria prima della pausa estiva”, raccontano dalla Scuola, “il bambino ascoltava in silenzio la musica di una chitarra, e nei suoi occhi c’era un desiderio fortissimo. La mamma ci ha detto con grande pudore che non avrebbe mai potuto sostenere i costi. Abbiamo preso nota del suo nome: sarà il primo destinatario di una delle nuove borse”.
Un’altra testimonianza riguarda una donna sola, affetta da una grave malattia autoimmune, che lavora come addetta alle pulizie. “Lavora duramente, ma è felice, perché spera di poter regalare alla figlia il sogno di suonare il violino. Il suo sorriso quando ha saputo che forse ce la farà ancora lo portiamo nel cuore”. “Dove lavoriamo noi, in periferia, non abbiamo bisogno di vedere l’Isee o il 730 delle persone”, spiegano ancora. “Ci accorgiamo da subito, guardandole in faccia, ascoltando le loro storie. Ed è per loro che chiediamo aiuto”.
A parlare direttamente agli utenti che stanno valutando una donazione è Patrizia Alli, responsabile dei corsi della Scuola di Musica e Danza Jubilate: «Gestisco questa realtà con uno staff giovane, entusiasta e una direttrice artistica, Monica Ruggeri che è anche una grande flautista. La sede che ci è stata donata è bellissima, ma ciò che conta di più è che vogliamo aprirla a tutti. Per noi, accoglienza significa inclusione. In questi anni abbiamo distribuito circa 50 borse di studio. Ma la povertà cresce, e le difficoltà pure. Tante famiglie si disgregano, tanti genitori perdono il lavoro. Eppure il desiderio di offrire ai propri figli qualcosa in più, come la musica, non viene mai meno».
“Amici, se vi fa piacere aiutarci, qualunque sia la cifra, sappiate che entrerete nell’immaginario collettivo degli eroi”.
Il progetto si inserisce in un’iniziativa più ampia che la Jubilate porta avanti sul territorio, come la rassegna “Musica e Motori” – giunta alla sesta edizione – il prossimo 21 settembre 2025, in cui la cultura musicale si intreccia con eventi come la rievocazione storica della Parigi-Dakar, sempre con lo scopo di raccogliere fondi per le borse di studio. La raccolta è ospitata sulla piattaforma Ginger con la formula “o tutto o niente”: se non verrà raggiunto l’obiettivo minimo entro il 26 settembre 2025, le donazioni verranno restituite. Ma a rendere il traguardo più vicino c’è la leva decisiva della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, che ha deciso di coprire il 30% finale dell’importo una volta raggiunto il 70%. Tra i 22 enti, associazioni e cooperative che hanno preso parte al percorso di formazione offerto dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ed erogato da Ginger Crowdfunding, il progetto della Scuola di Musica Jubilate è il primo ad aver aperto la raccolta fondi. Tra settembre e dicembre, prenderanno il via altri 10 progetti a cui la Bcc garantisce il meccanismo premiale del 30% una volta raggiunta la quota del 70% dell’obiettivo.
Queste le realtà della prima edizione di “Progetti locali, cuore cooperativo”:
Busto Arsizio: Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino
Busto Garolfo: ASD La Rete
Cassano Magnago: E.T.S. Stare Bene Insieme APS
Castellanza: Energicamente Soc. Coop. Sociale
Inarzo: ABAD Servizi e Lavoro Coop. Soc. Arl Onlus
Legnano: Associazione Musicale Jubilate ETS e Sessantamilavitedasalvare Altomilanese ODV
Parabiago: La Ruota Soc. Coop. Sociale Onlus eRugby Parabiago Cares
Rescaldina: Ensemble Amadeus
«La nostra è un’iniziativa che unisce territorio, cultura, solidarietà e cooperazione. Una banca di comunità, come la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, oggi più che mai dimostra che il credito cooperativo può fare la differenza», conclude Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
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