La tecnologia al servizio della sicurezza ha permesso ai carabinieri della Stazione locale di individuare un ladro e recuperare il maltolto. Nella mattina di sabato 2 agosto, un uomo residente a Parabiago ha denunciato il furto della propria auto, sottratta mentre era regolarmente parcheggiata davanti alla sua abitazione. Solo poche ore più tardi (nel pomeriggio), il veicolo è stato intercettato dal sistema di lettura targhe installato in piazza Maggiolini, nel centro cittadino. I carabinieri hanno quindi raggiunto il posto per verificare la segnalazione. Individuata l’auto sospetta, i militari hanno intimato l’alt solo che il conducente, un 46enne di origine algerina residente a Vanzago, ha deciso di non fermarsi, dando il via a un inseguimento per le vie della città.

Il fuggitivo ha abbandonato l’auto nei pressi della rotonda in via Filarete ed è scappato a piedi tra la vegetazione lungo l’Olona. I militari hanno recuperato il veicolo, che è stato riconsegnato al legittimo proprietario: l’auto è risultata danneggiata alla pompa dell’olio. Mentre il 46enne fuggitivo è stato denunciato a piede libero con l’accusa di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Ed ora i militari sono sulle tracce del ladro.

Una vicenda che conferma l’efficacia delle telecamere di sorveglianza e dei varchi elettronici installati nelle città. I lettori targhe negli anni sono divenuti uno strumento importante nel monitoraggio del territorio e spesso risultano un alleato prezioso nella tutela della legalità.