50 Anni in Cima: la Scuola Guido Della Torre celebra mezzo secolo sulla Grignetta
Obiettivo raggiunto per i 50 anni di fondazione della scuola di Alpinismo e Sci-Alpinismo patrocinata dalle sezioni del Club Alpino Italiano di Legnano, Busto, Castellanza, Parabiago e Saronno

Sabato 19 luglio 2025 la Scuola di Alpinismo e Sci-Alpinismo “Guido Della Torre”, patrocinata dalle sezioni CAI di Legnano, Busto Arsizio, Castellanza, Parabiago e Saronno, ha celebrato un traguardo storico: 50 anni di attività. E lo ha fatto nel modo più coerente con la sua missione e la sua passione: scalando la montagna simbolo dell’alpinismo lombardo, la Grigna Meridionale, meglio conosciuta come Grignetta.
Un palcoscenico leggendario
Le guglie e i torrioni della Grignetta sono stati, fin dai primi del Novecento, laboratorio e teatro di grandi imprese alpinistiche, con protagonisti pionieri come Giacomo Casati, Joseph Dorn, Arturo Andreoletti, seguiti da leggende come Riccardo Cassin e Walter Bonatti. In questo scenario affascinante, ricco di storia e ancora oggi centro nevralgico per l’allenamento e la didattica, la Scuola ha scelto di rendere omaggio alla propria storia.
50 vie per 50 anni

L’obiettivo era ambizioso e simbolico: percorrere in un solo giorno 50 vie di arrampicata, una per ogni anno di vita della Scuola. E così è stato. Nonostante un meteo instabile, con nuvole basse e pioggia pomeridiana, le cordate formate dagli istruttori della Scuola, spesso in cordata con ex allievi, hanno risalito ogni angolo della montagna.
Da vie celebri come la via Accademici sulla Lancia, la Zucchi al Pilone Centrale, passando per le storiche Albertini, Bartesaghi, Corti, Dorn, Fanny, Marimonti, Unicef, Vallepiana, fino alle vie Normali sui Magnaghi, al Fungo, al Cinquantenario, al Sigaro Dones. Un lungo elenco di percorsi iconici, familiari a chiunque abbia praticato l’alpinismo sulla Grigna.
Spirito di squadra e memoria

Un’azione di gruppo per una giornata speciale, che non è passata inosservata ai frequentatori della Grigna, abituali arrampicatori o semplici escursionisti di giornata, sostenuta anche dalla presenza attiva dei presidenti delle sezioni d Saronno e Legnano e dai rappresentanti delle altre sezioni. Una giornata che ha fatto fare squadra a istruttori esperti e giovani allievi, ha fatto condividere la passione per l’arrampicata, ha ricordato che dietro una storia di 50 anni ci
sono state persone speciali che hanno dato il via, coltivato e incoraggiato lo sviluppo nel tempo. E oggi la scuola di alpinismo Guido Della Torre, formata – come tutte le scuole di Alpinismo del CAI – da istruttori volontari qualificati e preparati dal CAI, offre corsi e didattica per tutti i livelli, dai principianti agli esperti, sia in estate che in inverno, allo scopo di promuovere e favorire lo sviluppo dell’Alpinismo, dello Scialpinismo e dell’Arrampicata Libera.
Festa ai Resinelli e nuovi orizzonti
Dopo aver raggiunto la vetta più alta della Grignetta, con vista sul bivacco Ferrario, e aver avvistato anche qualche camoscio, tutte le cordate si sono riunite ai Piani dei Resinelli, dove si è conclusa la giornata con un rinfresco conviviale al Forno della Grigna, luogo simbolico per generazioni di alpinisti.
Naturalmente, non è mancata la conta finale delle vie: le 50 vie previste sono state tutte percorse, in un susseguirsi di spostamenti e concatenazioni, in un equilibrio perfetto tra pianificazione e adattamento.
Il futuro della Scuola
La celebrazione dei 50 anni non finisce qui. A settembre partirà un nuovo corso di arrampicata, mentre sono in cantiere altre iniziative commemorative. Chi volesse conoscere meglio la Scuola Guido Della Torre può visitare il sito ufficiale: www.scuolaguidodellatorre.it o rivolgersi direttamente alle sezioni CAI patrocinanti.
Cinquant’anni di storia sono un traguardo. Ma anche una nuova partenza.
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