La scuola secondaria di Nerviano, Leonardo Da Vinci, il cui plesso resterà inagibile per due anni, sarà  temporaneamente trasferita nel plesso di via Roma, la scuola primaria di Sant’Ilario sarà trasferita presso il plesso di Garbatola, mentre la scuola primaria di via Roma sarà riallocata nel plesso di Sant’Ilario con una interclasse collocata nel plesso di via Di Vittorio. A comunicare la soluzione organizzativa per l’anno scolastico 2025-2026, dopo la dichiarazione di inagibilità della scuola media, sono l’amministrazione comunale di Nerviano e la dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo. 

«Tale riorganizzazione – spiegano in una nota stampa -, presentata alla cittadinanza in occasione dell’assemblea pubblica del 30 giugno, è stata definita per garantire continuità didattica, coerenza pedagogica e sostenibilità logistica, tutelando l’intero equilibrio del sistema scolastico locale. La decisione è maturata in un contesto emergenziale, con il pieno coinvolgimento della dirigenza scolastica che ha identificato le soluzioni secondo criteri oggettivi e in funzione dell’interesse generale. La Scuola e il Comune hanno operato con responsabilità, valutando con attenzione ogni aspetto inclusi l’affollamento dei plessi, la disponibilità di spazi, i servizi integrativi (trasporto, mensa, pre/post scuola) e la viabilità. Il senso di comunità che questa Amministrazione e la Scuola intendono preservare e rafforzare impone una visione ampia e solidale. Le abitudini, pur radicate, non possono ostacolare il cambiamento e la responsabilità verso l’interesse generale».

Tale soluzione è stata illustrata anche nel corso dell’assemblea pubblica che si è svolta ieri sera, 30 giugno, nella sala consigliare. Critica la Lega locale che, attraverso un comunicato inviato alla stampa, ha criticato «la scelta presa a senso unico da parte dell’amministrazione». Qui l’articolo

Scuola media chiusa a Nerviano, la Lega critica sulla riorganizzazione dopo l’assemblea pubblica