Le mucche recuperate nel Villoresi ad Arconate erano scappate da un pascolo a Lonate Pozzolo
Secondo quanto riferito dal proprietario, con sede aziendale a Canegrate, la dispersione degli animali sarebbe stata causata da un atto doloso. Indagano i carabinieri della Forestale

Erano scappate da un campo, usato per il pascolo, a Lonate Pozzolo le 29 mucche protagoniste dell’incredibile operazione di salvataggio effettuata dai Vigili del Fuoco lo scorso 6 giugno lungo il canale Villoresi. Dopo essersi allontanate per diversi chilometri, gli animali (24 su 29 capi) si sono ritrovati in acqua all’altezza di Nosate. Probabilemente i bovini stavano cercando di abbeverarsi e alla fine si sono trovate in trappola visto che il canale Villoresi non è naturale e le sue sponde in cemento non permettono una facile risalita.
Secondo quanto riferito dal proprietario, con sede aziendale a Canegrate, la dispersione degli animali sarebbe stata causata da un atto doloso: ignoti avrebbero tagliato i fili elettrici del recinto, provocando così la fuga della mandria. Sull’accaduto però stanno indagando i carabinieri della Forestale, che stanno valutando eventuali responsabilità, anche in relazione all’articolo 672 del codice penale, che riguarda l’omessa custodia e il malgoverno degli animali. Le verifiche proseguiranno per chiarire se quanto denunciato dal proprietario degli animali (e non del campo da pascolo) corrisponda a un effettivo dispetto o a una mancanza di sorveglianza.
IL SALVATAGGIO
Le operazioni di salvataggio sono iniziate intorno all’ora di pranzo del 6 giugno ad Arconate dov’è stato creato una sorta di posto di blocco e si sono protratte fino a notte inoltrata. L’intervento ha coinvolto i Vigili del Fuoco provenienti da diversi distaccamenti compreso quello di Legnano fondamentale anche il supporto del reparto volo di Malpensa con l’elicottero Drago. Con loro la Protezione civile, la Polizia locale, i carabinieri, i veterinari dell’Ats e i tecnici del Parco Villoresi. Un intervento che ha richiesto la collaborazione di numerosi enti e una gestione coordinata della complessa emergenza. Il bilancio della giornata è stato di 21 capi salvati, quattro morti e quattro, mai finiti in acqua, che sono stati recuperati. Anche un cavallo, messo come “controllore” della mandria è finito nel canale ed è poi deceduto.
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