Le Lega porta in consiglio comunale a Nerviano una mozione per “difendere” il Parco del Roccolo e «salvaguardare l’aspetto ambientale ed agricolo» scongiurando tanto l’ipotesi di una nuova stazione elettrica 220/380 kV, quanto quella della realizzazione da parte di un privato di un impianto agri-voltaico dinamico avanzato con oltre 7mila moduli fotovoltaici su un terreno agricolo di quasi 80mila metri quadri.

«Nel nome di una “presunta” transizione ecologica, si arriva a deturpare quello che è un parco agricolo e tale deve restare, il cui scopo principale è la salvaguardia dell’ambiente naturale, del paesaggio agrario e della biodiversità – sottolineano dalla Lega -. Non dobbiamo mai dimenticare che Nerviano entrò nel Parco del Roccolo, nel 1997, alla fine di un importante percorso per tutelare e proteggere quella zona specifica del territorio, messa gravemente in pericolo dalla minaccia dell’arrivo di un inceneritore per bruciare i rifiuti, proprio nei boschi adiacenti la frazione di Cantone».

«Oggi come allora, sotto differenti forme, il nostro territorio è minacciato da eventualità che metterebbero a grave rischio la vocazione agricola e ambientale di quell’area – aggiungono dal Carroccio -. Come allora, la Lega è in prima fila per dire no a qualsiasi soluzione che vada a deturpare quei terreni agricoli. Al di là delle ipotesi tecniche, che andranno approfondite nella forma e nella modalità, chiediamo che arrivi un segnale politico di forte compattezza verso la difesa e salvaguardia di quell’area. Nessuna transizione ecologica potrà mai giustificare la devastazione del nostro territorio».

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