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Don Riccardo Borsani di Parabiago e don Luca Crespi di Nerviano tra gli 11 nuovi sacerdoti dell’Arcidiocesi di Milano

Le parrocchie in cui don Luca Crespi e don Riccardo Borsani svolgeranno il loro ministero dopo l'ordinazione sacerdotale saranno comunicate dall'arcivescovo giovedì 19 giugno

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Anche due giovani del Legnanese tra gli 11 diaconi che sabato 7 giugno alle 9 verranno ordinati sacerdoti in Duomo dall’Arcivescovo di Milano Mario Delpini: don Luca Crespi della parrocchia Santo Stefano di Nerviano e don Riccardo Borsani della parrocchia della Visitazione della Beata Vergine Maria a Santa Elisabetta a Parabiago.

Dopo l’ordinazione diaconale don Riccardo Borsani è stato collaboratore pastorale delle parrocchie di S. Carlo Borromeo e di S. Giorgio a Sesto San Giovanni. Don Luca Crespi, invece, è stato collaboratore pastorale delle parrocchie di S. Giorgio ad Albairate e di Santa Maria Nascente e S. Antonio a Cassinetta di Lugagnano. Le parrocchie in cui svolgeranno il loro ministero dopo l’ordinazione sacerdotale saranno comunicate dall’arcivescovo giovedì 19 giugno alle 11.30 nella cappella arcivescovile.

Don Luca Crespi

Don Luca Crespi, 35 anni, originario della parrocchia di S. Stefano in Nerviano dove è stato animatore ed educatore, dopo il diploma di liceo classico a Legnano ha studiato Economia per poi esercitare per cinque anni la professione di consulente patrimoniale, giocando intanto a pallacanestro e allenando squadre giovanili. A settembre 2019, poi, la decisione di entrare in seminario. «Le domande serie, circa il senso della mia vita e il desiderio di servire il Signore sono giunte grazie a questa immersione nella vita quotidiana – spiega lui stesso sui canali social del Seminario Arcivescovile di Milano -, fatta di incontri con i clienti al lavoro, allenamenti di basket, la passione educativa in oratorio, il confronto con gli amici che iniziavano a fare scelte importanti per la loro vita. Ed è giunta così, nel settembre 2019, una decisione di sicuro non facile: entrare in seminario».

«Un nuovo ritmo di vita, nuove relazioni, la preghiera, lo studio della teologia, le esperienze pastorali – aggiunge -: tutto ha concorso a condurmi sulla soglia di questo dono così grande, la prossima ordinazione presbiterale, perché io possa mettermi al servizio del Signore Gesù e della sua Chiesa con tutto me stesso, confidando nella sua fedeltà, che è per sempre».

Don Riccardo Borsani

Don Riccardo Borsani, 26 anni, proviene invece dalla comunità pastorale Sant’Ambrogio di Parabiago ed è entrato in seminario a settembre 2017, a 18 anni, dopo il diploma di perito grafico all’IIS Marcora di Inveruno. «La mia fede è nata in famiglia, grazie ai miei genitori e ai miei parenti che, con amore e dedizione, mi hanno trasmesso valori fondamentali – racconta attraverso i canali social del seminario -. Ho iniziato il mio cammino in parrocchia, un cammino fatto di tappe diverse, come il servizio di chierichetto, cerimoniere, animatore, catechista ed educatore. È stato proprio durante l’esperienza come educatore al centro vocazionale decanale che ho iniziato a farmi domande più profonde».

«La vocazione non è nata da parole particolari – continua -, ma dal vedere la gioia autentica dei preti della pastorale giovanile: una felicità legata al loro essere sacerdoti. Da lì è cresciuto in me il desiderio di rispondere alla chiamata del Signore. Il seminario è stato un tempo prezioso: ricco di studio, ma anche di esperienze pastorali che mi hanno fatto crescere come uomo e come cristiano. Fondamentale è stata anche la presenza degli amici, che mi hanno accompagnato e sostenuto in questo percorso. Ora mi preparo col cuore pieno di gioia all’ordinazione presbiterale, grato per tutte le persone che il Signore ha messo sul mio cammino e che, in modi diversi, mi hanno aiutato a riconoscere e seguire la mia vocazione».

Foto dalla pagina Facebook del Seminario Arcivescovile di Milano

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 05 Giugno 2025
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