Sono ufficialmente iniziati i lavori per la trasformazione della rotatoria tra via Firenze e via Magenta a Canegrate e nel frattempo si è tenuto un incontro tra tecnici, cittadini e le associazioni Legambiente Canegrate e Amici della Terra per salvaguardare il verde pubblico. La decisione presa è quella di confermare le diciotto nuove piantumazioni nell’area a verde pubblico e completare la rete ciclopedonale in zona. Allo stesso tempo saranno salvati cinque degli otto tigli che avrebbero dovuto essere sacrificati. Verrà modificata la planimetria della rotonda, piegando ulteriormente il ramo di via Magenta in favore di un rallentamento della velocità d’ingresso, buon elemento in tema di sicurezza.

Il cantiere è partito con lo spostamento temporaneo dell’ulivo che da anni caratterizza l’area: un’operazione che ne garantirà la tutela, in vista del suo ritorno in posizione centrale e ancora più valorizzata al termine dell’intervento. Il nuovo assetto della rotatoria è pensato per rispondere alle esigenze attuali e future della viabilità cittadina. Con l’arrivo del sottopasso di Parabiago, infatti, si prevede un aumento del traffico e sarà fondamentale disporre di una rotonda più ampia e funzionale, in grado di gestire con efficacia i flussi veicolari. Oltre all’ampliamento, il progetto prevede l’allargamento della carreggiata e la realizzazione di un nuovo marciapiede sul lato sud di via Magenta, per garantire spostamenti pedonali più sicuri e confortevoli. Saranno anche realizzati nuovi parcheggi a servizio dei residenti e delle attività commerciali della zona.

Verde e mobilità dolce al centro del progetto

Un punto di forza dell’intervento riguarda l’attenzione al verde e alla mobilità sostenibile. Cinque dei tigli inizialmente destinati all’abbattimento saranno salvati, e in autunno si procederà con la piantumazione di diciotto nuovi alberi in una grande area verde di oltre duemila metri quadrati, che nascerà attorno alla nuova rotatoria. Sarà inoltre completata la rete ciclopedonale nella zona di via Bologna, migliorando i collegamenti per chi si muove a piedi o in bicicletta. La nuova conformazione della rotonda, che include un’ulteriore curvatura del ramo di via Magenta, contribuirà infine a rallentare la velocità dei veicoli in ingresso, aumentando la sicurezza stradale.