Il dairaghese Edoardo Loro al pianoforte per il nuovo casco neonatale per risonanza magnetica dell’Ospedale Buzzi
Edoardo Loro si è esibito per il nuovo casco neonatale per risonanza magnetica entrato a far parte della dotazione dell'Ospedale Buzzi grazie alla collaborazione con i Lions

Edoardo Loro al pianoforte all’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi di Milano per il nuovo casco neonatale per risonanza magnetica entrato a far parte della dotazione del presidio ospedaliero grazie alla collaborazione tra la fondazione della struttura e i Lions Club del distretto milanese, con il sostegno della Lions Clubs International Foundation. Il giovane pianista di Dairago si è esibito insieme a Carolina Moranzoni al violino e Leonardo Moranzoni al violoncello suonando il brano “Salut d’amour”, Op. 12, composto da Edward Elgar.
Il palcoscenico milanese è però solo l’ultimo calcato dal 13enne. La storia d’amore tra il giovanissimo pianista e il pianoforte – che suona da quando aveva sei anni ma, in un certo senso, ha nel suo DNA essendo cresciuto tra i tasti bianchi e neri, sulle orme del padre – parte infatti da lontano: già a 4 anni, infatti, Edoardo ha iniziato a muovere i primi passi tra le note con i corsi di propedeutica musicale, da quando ne aveva sei studia con la sua attuale insegnante e ora è pronto a portare avanti la sua passione anche negli studi, iscrivendosi dal prossimo anno al liceo musicale. Già dal 2023, peraltro, segue il percorso di qualificazione per il conservatorio come privatista, preparandosi ad un esame che lo metterà alla prova, tra brani romantici e musica classica, su più fronti, dalla tecnica alle scale passando per ascolto e letture a prima vista.
Sulla sua strada, intanto, i successi già non sono mancati: a soli 6 anni si è aggiudicato una borsa di studio promossa dalla BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, e negli ultimi anni si è esibito in un breve cameo nella sede degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, ha suonato a Piano City Milano e a Piano Estense Ferrara, manifestazione che per tre giorni porta nei palazzi storici di Ferrara oltre cento pianisti da tutta Italia. Senza contare i concorsi nazionali e internazionali cui ha preso parte, come il Concorso Pianistico Internazionale Città di Albenga, il concorso musicale nazionale under 18 città di Vimodrone e il concorso musicale “Giovani Talenti” del Concerto della Rosa.
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