Tre librerie all’Ospedale Buzzi per ricordare Francesco, il piccolo guerriero di Busto Garolfo scomparso a 11 anni
Francesco Dati è mancato nel 2020 a soli 11 anni dopo aver combattuto fin dalla nascita con una polineuropatia degenerativa
Tre librerie per i piccoli pazienti dell’Ospedale dei Bambini “Vittore Buzzi” di Milano per ricordare Francesco Dati, 11enne di Busto Garolfo scomparso nel 2020 dopo aver combattuto fin dalla nascita con una polineuropatia degenerativa che non è mai riuscita a spegnere il suo sorriso: il sorriso di un «bambino speciale» che quattro anni dopo è ancora vivo nel ricordo non solo dei suoi familiari e amici ma di un intero paese.
Galleria fotografica
«Francesco era un bambino speciale che nell’ultimo anno di vita è stato seguito all’Ospedale Buzzi, dove un’équipe specializzata ha cercato di mettere insieme i pezzi del suo puzzle per aiutarlo – spiega la mamma Nadine Bahi -. Quando è mancato era benvoluto da tutti, all’ospedale, a scuola e anche al di fuori, per la sua vivacità e per il suo temperamento che lo ha sempre spinto a cercare di superare i suoi limiti. Così, grazie ad un’idea della rappresentante di istituto della scuola che frequentava, Maria Golia, sostenuta dal comitato genitori, alla sua dipartita è nato il progetto “Uniti per Francesco” per ricordarlo con un gesto concreto e sostenere OBM, onlus diretta da Antonella Conti che supporta i bambini ricoverati al Buzzi e le loro famiglie».
Un supporto, quello di OBM, che ha tante sfumature, dal sostegno psicologico ai bambini e ai loro familiari agli alloggi a prezzi contenuti per chi arriva a Milano da lontano, passando per l’abbellimento di reparti e sale di attesa. E da qualche giorno quel supporto ha una sfumatura in più, quella delle librerie allestite in area MAC, in Cardiologia e in Neurologia grazie alle donazioni arrivate alla onlus in memoria del piccolo guerriero di Busto Garolfo.
«L’idea delle librerie – racconta la mamma di Francesco – è nata perché durante la degenza bambini e ragazzi hanno bisogno di essere intrattenuti. Quando Francesco era ricoverato c’erano dei volontari che leggevano storie ai piccoli pazienti e a Francesco piaceva molto leggere ed ascoltare i loro racconti: a volte inventava lui stesso delle storie da raccontare per intrattenere i volontari, e la sua stanza era sempre l’ultima del giro perché i volontari si fermavano con lui. Ora grazie alle donazioni di questi anni, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, siamo riusciti ad inaugurare tre librerie che permetteranno a bambini e ragazzi non solo di scegliere un libro, ma anche di decidere poi se rimetterlo a posto dopo la lettura o portarselo a casa».
Un traguardo importante per un progetto che ha visto tra i primi sostenitori anche gli ex compagni di classe di Francesco, che hanno donato i primi libri da cui sono nate le biblioteche, l’allora assessore Patrizia Campetti e l’impresa funebre che ha curato i funerali del piccolo guerriero, che nelle cerimonie funebri successive ha dato la possibilità di sostenere la causa benefica con un contributo. Un traguardo che, però, è solo il primo di «un progetto concreto»: «Io ci ho sempre creduto e continuo a crederci – conclude Nadine Bahi -: per me è stata un’emozione enorme vedere il progetto concretizzarsi, vedere le targhette con il nome di Francesco, vedere quante persone sono intervenute alla cerimonia di inaugurazione per dimostrare il loro affetto e poter così rivivere legami importanti. Ora intendiamo portare avanti l’idea: a volte si parte in grande ma purtroppo non si riesce a dare un seguito, questa iniziativa invece è stata costante e vogliamo che continui ad esserlo».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.