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Nuova illuminazione pubblica per Nerviano con un taglio dell’80% sui consumi: “Come salvare 819 alberi”

La riqualificazione dell'illuminazione pubblica prevede 2.800 nuove lampade a led e sensori antiallagamento, per la rilevazione del rumore, e per la qualità dell'aria

illuminazione pubblica nerviano

Via libera al progetto esecutivo per il 1° lotto di interventi per la riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica di Nerviano: nei giorni scorsi la giunta Colombo ha infatti approvato il progetto esecutivo presentato dalla società concessionaria del servizio. I lavori prenderanno il via nei prossimi mesi e prevedono l’installazione di circa 2.800 nuove lampade a led, tutte telecontrollate da remoto, quindi con la possibilità di regolare accensione e spegnimento, controllare in tempo reale i consumi, modificare il flusso luminoso – ad esempio con l’abbassamento della luminosità dopo le 22 – e individuare eventuali anomalie consentendo i relativi interventi.

L’intervento porterà a Piazza Manzoni un risparmio energetico dell’80%: da un consumo energetico storico annuale di 1.574.220 kWh, equivalenti a 294 tonnellate equivalenti di petrolio, e da un’emissione di 78.711 tonnellate di anidride carbonica, in base alle stime si scenderà a 312.955 kWh all’anno, pari a 58 tonnellate equivalenti di petrolio, con un abbattimento delle emissioni di anidride carbonica a 15.611 tonnellate. In soldoni, un risparmio energetico che «equivale a salvare 819 alberi».

«L’obiettivo – spiega il sindaco Daniela Colombo – è trasformare Nerviano in una città intelligente, con servizi all’avanguardia che promuovono la sostenibilità ambientale e migliorano la qualità della vita e la sicurezza dei cittadini. Questo progetto si inserisce nel più ampio contesto degli sforzi del comune per l’efficientamento energetico e l’innovazione tecnologica».

Il progetto per l’illuminazione pubblica

Il progetto prevede «l’implementazione di tecnologie volte a migliorare la sicurezza e la qualità dell’ambiente urbano». Come ad esempio l’installazione di sensori antiallagamento in due punti critici dei corsi d’acqua, che provvederanno al monitoraggio dei livelli idrometrici ed eventualmente all’attivazione dei sistemi di allarme in caso di rischio inondazione.

Ci saranno anche tre sensori per la rilevazione del rumore, che permetteranno di tenere sotto controllo l’inquinamento acustico, un sensore per la qualità dell’aria, capace di rilevare particelle sottili e fornire dati fondamentali per la salute dei cittadini e 16 sensori di movimento lungo le piste ciclabili che contribuiranno a ridurre gli sprechi energetici aumentando l’illuminazione solo in caso di effettivo utilizzo.

Verranno posizionate sul territorio comunale anche due nuove colonnine per la ricarica di mezzi elettrici, oltre a due pali intelligenti multifunzionali e a due panchine smart che accanto ai sistemi di illuminazione e controllo saranno dotati anche del servizio ricarica per dispositivi elettroni, del wi-fi e si sensori ambientali. Le panchine, in particolare, saranno equipaggiate con porte USB, ricarica wireless, e sistema audio con bluetooth. Ultimo tassello del progetto per la riqualificazione pubblica, tre sensori li-fi, tecnologia wireless che per trasmettere dati utilizza le onde luminose emesse dalle lampadine a led anziché le onde radio, e tre sistemi multimediali DEVA.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 30 Gennaio 2024
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