Al via a Cerro Maggiore il progetto “Donna Sicura”, promosso da Palazzo Dell’Acqua in collaborazione con le associazioni Fudoshin e Amici dello Sport che metteranno a disposizione insegnanti di arti marziali e impianti sportivi per l’iniziativa. Alla serata di presentazione di giovedì 23 novembre, organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, hanno partecipato anche Filo Rosa Auser, l’associazione che gestisce la rete di supporto alle donne vittime di violenza domestica nella zona dell’Alto Milanese, e il comandante della Stazione Carabinieri di Cerro Maggiore Antonino Lisciandro.

«Il fenomeno della violenza di genere è ancora nascosto e sottovalutato – hanno sottolineato il sindaco Nuccia Berra e l’assessore alla partita Daniel Dibisceglie -. Proprio per questa ragione, lo scopo delle varie serate è educare all’autostima e alla consapevolezza della propria forza. Principi cardine delle arti marziali, in cui la forza viene utilizzata come extrema ratio e la consapevolezza nel riconoscere per tempo i primi segnali di violenza fa sì che si possano adottare tutte le misure utili a porre fine all’atto persecutorio».

“Donna Sicura”, iniziativa che rientra nel novero di quelle promosse dall’amministrazione per il contrasto alla violenza di genere, è un progetto lanciato a Cerro Maggiore ormai tre anni fa. «La nostra azione – hanno aggiunto sindaco e assessore – è e sarà sempre orientata a prevenire casi strazianti come quelli che troppo spesso si arrivano sulla cronaca nera. La nostra amministrazione comunale continuerà a impegnarsi per fare in modo che le donne sappiano difendersi e acquisiscano il giusto ruolo per il quale vogliono esse considerate nella società».