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Taglio del nastro per il defibrillatore donato dal Rugby Parabiago in memoria di Valerio Antonioni

Valerio Antonioni, storico giocatore e allenatore del Rugby Parabiago, è venuto a mancare a soli 58 anni ad inizio settembre

Taglio del nastro per il defibrillatore donato dal Rugby Parabiago in memoria di Valerio Antonioni

Taglio del nastro a Parabiago per il defibrillatore donato da Rugby Parabiago Cares in memoria di Valerio Antonioni, storico giocatore e allenatore della società rossoblu scomparso a soli 58 anni a seguito di un malore accusato al campo sportivo Venegoni-Marazzini.

«Il segno che ha lasciato Valerio è visibile dalla presenza che c’è stata per l’ultimo saluto – ha sottolineato il presidente del Rugby Parabiago Marco Marazzini durante la cerimonia, affiancato dalla compagna di Antonioni che ha ringraziato tutti per la vicinanza -. Valerio ha seminato sempre cose positive e sempre bene tra i più piccoli, tra noi, ragazzi del rugby che ha visto crescere, e nel motociclismo con la passione per le Harley Davidson. Dovunque andava, Valerio lasciava sempre un segno positivo, di lealtà e di concretezza. Abbiamo pensato a questa iniziativa per lasciare un ricordo concreto per Valerio: anche se è un piccolo gesto, ci sembrava giusto fare qualcosa per lui, che ha lasciato in noi un segno indimenticabile».

La nuova postazione DAE in piazza Maggiolini è tra le prime in Lombardia dotata di un defibrillatore completamente automatico, per il cui utilizzo è sufficiente l’accensione e il collegamento degli elettrodi al torace: è infatti il software dell’apparecchio ad eseguire poi l’analisi del ritmo cardiaco e ad erogare l’eventuale scarica in completa autonomia e sicurezza grazie a un sensore di movimento che interrompe l’operazione in caso di contatto accidentale con il paziente.

«Quello del Rugby Parabiago è stato veramente un gesto bellissimo, perché mette questo apparecchio a disposizione di tutta la cittadinanza e può contribuire a salvare vite nel ricordo di Valerio – ha aggiunto Mirco Jurinovich, presidente dell’associazione Sessantamilavitadasalvare Altomilanese, da anni in prima linea nella promozione della cultura della cardioprotezione -. Voglio ricordare che il defibrillatore è utilizzabile da qualsiasi cittadino: non serve più una formazione specifica come era invece previsto dalla vecchia normativa. Diversamente da quelli che si trovano abitualmente nelle teche pubbliche, questo apparecchio è completamente automatico e ha il vantaggio di non dover premere il tasto per erogare la scarica e quindi è ancora più semplice da utilizzare».

Redazione
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Pubblicato il 01 Ottobre 2023
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