Si sta per avviare il cantiere dedicato alla realizzazione dell’Auditorium di San Vittore Olona. Lo spazio polifunzionale, da oltre 200 posti a sedere, è stato fortemente voluto dal sindaco Daniela Rossi e dalla sua giunta convinta della necessità di un «luogo della cultura, uno spazio per la comunità e la sua identità». Il primo segnale di inizio lavori è l’ordinanza emessa dal comune con la quale è stata vietata la sosta in via XXIV Maggio al civico 25. Un divieto che entrerà in vigore lunedì 7 agosto e durerà sino al termine dell’opera da 484.745,15 (IVA esclusa).

Il frutteto didattico

Quello in corso è il primo lotto dell’articolato intervento di “Messa in sicurezza, efficientamento energetico della scuola secondaria di I grado “G.Leopardi”. Ma va segnalato che il nuovo auditorium porterà anche un frutteto didattico nello spazio verde dell’istituto. Qui saranno piantumati 7 alberi da frutto di varietà autoctona. Saranno anche messi a dimora 5 alberi di Orniello: specie già presente nell’area verde della scuola. Il progetto è stato elaborato con la Fondazione Minoprio ed ha uno scopo didattico. «Sarà uno spazio in cui i giovani studenti potranno prendere confidenza con il verde – spiega il primo cittadino -. In questo contesto i ragazzi impareranno a prendersi cura degli alberi e potranno sviluppare una educazione ambientale».

 

Le caratteristiche del nuovo Auditorium

Il nuovo edificio sarà costruito, al margine sud-est della scuola Leopardi, lungo la via XXIV Maggio. Saranno abbattuti quattro alberi che saranno poi sostituite da nuove essenze. Le facciate poi, presenteranno pannelli di gres porcellanato. I sanvittoresi troveranno una sala con oltre 200 posti a sedere e un palco per spettacoli. La struttura avrà una uscita indipendente e nel contempo sarà collegata con l’Istituto Complessivamente l’auditorium avrà una superficie lorda di circa 277 mq lordi e sarà alto circa 5metri.

Nell’arco di 180 giorni saranno effettuati interventi riguardanti la «funzionalità del fabbricato» a seguire saranno realizzati i lavori per «gli arredi fissi e dotazioni acustiche, nonché le opere di adeguamento e sistemazioni della porzione interna della scuola».  Com’è precisato nei documenti del progetto il nuovo edificio «assicura il livello di soddisfacimento normativo indiretto, per adeguare la zona aula magna esistente, e di rendere le funzioni aperte al pubblico esterno perfettamente separate, generando in tal modo due attività distinte ai fini della prevenzione incendi. In tal modo si risolve anche l’annoso problema della capienza ed utilizzo dell’aula magna ai fini delle attività extrascolastiche».