Busto Garolfo ha un nuovo consiglio comunale dei ragazzi. Nato per la prima volta nel 2017, il parlamentino junior è ormai diventato una presenza fissa per le scuole del paese e per Palazzo Molteni e durante la seduta consiliare di lunedì 30 gennaio l’aula ha dato il benvenuto a sindaco, giunta e consiglieri scelti quest’anno dai compagni per farsi portavoce delle loro idee e delle loro necessità.

Il nuovo primo cittadino del consiglio comunale dei ragazzi è Mattia Manno, che sarà accompagnata dalla giunta formata dal vicesindaco e assessore al bilancio Elisa Peconio, dall’assessore all’istruzione Edoardo De Clementi, dall’assessore allo sport e tempo libero Alessandro Fontana e dall’assessore all’ambiente e all’ecologia Filippo Sette. Con loro ci saranno  Clara Santagati, Alessio Castoldi, Anna Laura Esposito, Leonardo Risi, Rebecca Raimondi, Yong Zanzottera, Giacomo Volpi, Mattia Perillo, Doina Bodarev, Mattia Galli, Marco Scola, Coluccia Rebecca, Alessandro Garofalo, Viola Garavaglia, Leonardo Maestroni, Giulia Di Ceglia, Pietro Busti, Gabriele Mammone, Giovanni Sarti, Alice Rebellato, Edoardo Gallo, Giorgia Forese, Alessia Spagnuolo, Erika Gjetja, Edoardo De Clementi e Vanulli Francesca.

Le idee ai giovanissimi consiglieri certamente non mancano, dagli eventi per la pulizia del paese all’aumento della dotazione di cestini per la raccolta differenziata, dall’installazione di nuove fontanelle per l’acqua alla valorizzazione del parco di via Giusti (magari anche con una casetta per il book crossing), passando per la manutenzione dei giochi per i più piccoli e per una serie di interventi di riqualificazione della scuola Caccia. Senza dimenticare la giornata sportiva con il coinvolgimento degli studenti a fine anno scolastico, il ballo di fine anno, la partecipazione con slogan e manifesti alle manifestazioni per la pace e per il 25 Aprile e ad altre iniziative culturali e la prosecuzione del progetto “A Caccia di civiltà”, stavolta contro il vandalismo.

«Il progetto relativo al consiglio comunale dei ragazzi va avanti ormai da parecchi anni e ha sempre riscosso notevole successo sia da parte della giunta, sia da parte della scuola che ha davvero abbracciato questo progetto nella sua interezza – ha sottolineato l’assessore all’Istruzione Stefano Carnevali -. È un progetto significativo perché consente ai ragazzi di iniziare a capire come funziona il mondo dell’amministrazione pubblica locale, che spesso si dà per scontato si possa conoscere facilmente ma così non è. Il funzionamento della macchina amministrativa, i doveri, gli onori e gli oneri di poter amministrare una comunità non sono per niente semplici da comprende ed entrare già dalla scuola media in questi meccanismi apre un mondo di consapevolezza che certamente aiuterà questi ragazzi a capire meglio il funzionamento della loro comunità domani, quando saranno chiamati a fare delle scelte, a votare e magari a provare a sedere in questi posti facendo sul serio. Tutti i nostri ragazzi sono sempre una bella gioventù, ma questi in particolare perché scelgono di fare qualcosa di più, che li può far partire con il piede giusto».

«Non posso che essere felice come dirigente scolastico di questa iniziativa – ha aggiunto la preside dell’Istituto comprensivo Tarra Maria Assunta Lettuca -. Come scuola confermiamo la volontà di collaborare ancora affinché il progetto del consiglio comunale dei ragazzi sia sempre più incisivo e porti davvero quei risultati che tutti noi auspichiamo, ovvero che questi ragazzi possano seriamente essere poi amministratori consapevoli della realtà bustese».