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Sui muri di Nerviano arriva “Unchained”, la nuova opera dello street artist Cheone

Il nuovo murales di Cheone, che "gioca" con la prospettiva, è stato realizzato in via Vicinale di Parabiago, all'incrocio con via IX Novembre 1989

murales cheone nerviano

Un nuovo murales è arrivato a colorare i muri di Nerviano in via Vicinale di Parabiago, all’altezza dell’incrocio con via IX Novembre 1989: si tratta di “Unchained”, opera che porta porta la firma di un artista “di casa”, quel Cheone, al secolo Cosimo Caiffa, che proprio in paese, dove si è trasferito dopo un’infanzia a Gallipoli e un’adolescenza in Germania, ha la sua Hall of Fame.

murales cheone nerviano

Nel murales Cheone gioca ancora una volta con la prospettiva, come aveva fatto ad esempio con “Fuori dal tunnel”, opera realizzata nella primavera 2021 al tunnel pedonale di Cantone. «L’opera è nata perché da un po’ non andavo in quel posto, al quale sono molto legato – ci racconta l’artista, che di recente in paese ha realizzato anche un murales che ritrae Damiano Zorzo, cantante dei Ciapa No prematuramente scomparso lo scorso anno a soli 35 anni -: i miei migliori disegni li ho fatti lì, e questo è stato un modo per dire che ogni tanto ci ritorno. Mi piaceva il tipo di impostazione scelto, come se il disegno uscisse dai muri: era un modo di mandare un messaggio e dire “Sto tornando, non vi ho abbandonati”».

Cheone, che solo su Instagram ha ampiamente superato i 20mila followers, di recente ha anche dato vita alla sua prima mostra personale, inaugurata nelle scorse settimana all’hotel nhow Milano a cura di Street Art In Store, brand di Galleria Prada. «La sua Hall of Fame è meta di tour e di appassionati d’arte urbana – spiegano da Street Art In Store -. I suoi personaggi, siano essi umani che animali, sono giganti che arrivano a noi attraversando universi, escono dai muri e interagiscono con lo spazio, sfruttando e cercando ogni superficie. Precursore dell’anamorphic street art, Cheone stupisce e meraviglia. I suoi muri hanno fatto il giro del mondo ed è sicuramente tra i più stimolanti artisti contemporanei le cui opere generano un impatto emotivo stupefacente».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 12 Dicembre 2022
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